Lo sport a scuola con “BASK ET SCHOOL 2018/2019”

CASTELVETRANO – L’attenzione alla pratica sportiva nella Scuola Primaria, da sempre sostenuta nell’I.C “Lombardo Radice- Pappalardo” ed inserita nel piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola, dopo l’esperienza di “Sport di classe”, “Racchette di classe”, “Atletica contro la fame”, progettazione PON 2014/2020 “Piccoli atleti fra i banchi”, si potenzia nella realtà scolastica delle Scuole Primarie “Lombardo Radice” e “G. Verga” grazie alla convenzione stipulata nello scorso mese di Ottobre tra l’Istituzione Scolastica, nella persona del Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Rosa Barone e l’ASSOCIAZIONE BASKETLAND A.S.D. rappresentata dal Presidente Filippa Maria Firenze.
La convenzione ha come obiettivo quello della realizzazione del Progetto “BASK ET SCHOOL 2018/2019” rivolto a tutte le classi prime, seconde e terze della Scuola Primaria e propone, a partire dal mese di Novembre e sino al mese di Maggio, un incontro settimanale per classi parallele della durata di circa un’ora e trenta minuti ciascuno. Già dai primi incontri effettuati, gli Istruttori abilitati per la realizzazione del Progetto stesso hanno dimostrato grande professionalità e capacità di entrare in sintonia con i piccoli atleti, coinvolgendoli ed entusiasmandoli con le loro proposte di approccio al basket. La loro azione di affiancamento, di consulenza e supporto nei confronti dei docenti delle classi, i quali comunque mantengono il loro ruolo di depositari dell’attività didattica, è senz’altro una garanzia della correttezza delle attività motorie proposte, in coerenza con le finalità del Progetto. La scuola, da parte sua, si è impegnata a mettere a disposizione, per la realizzazione di questo percorso sportivo, gli impianti coperti e/o scoperti normalmente utilizzati per le attività motorie e tutti i materiali necessari allo svolgimento delle attività previste. Un bell’esempio di collaborazione fortemente voluta dall’IC “Lombardo Radice- Pappalardo”, nella consapevolezza che la realizzazione di attività sportive in ambito scolastico possa favorire lo sviluppo cognitivo degli alunni ed attivare processi di crescita utili alla prevenzione della dispersione scolastica e, più in generale, del disagio giovanile. Da sottolineare anche il fatto che le attività sportive, progettate seconda la logica dell’inclusione, sono mirate ad un totale coinvolgimento delle scolaresche senza distinzione alcuna, ad un pieno inserimento di tutti gli alunni e ad una reale integrazione degli alunni diversamente abili.


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