Percorsi motori con le fiabe

CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Un innovativo percorso motorio con le fiabe, per oltre 130 bambini dell’asilo: manifestazione conclusiva del progetto “Gioco sport- Io studio in movimento per un sano stile di vita”, che ha coinvolto tutti gli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia degli istituti comprensivi Pascoli- Pirandello e Pitrè- Crispi. Mercoledì 1 giugno, alla palestra comunale Bonanno, tutti gli alunni della scuola dell’infanzia dei plessi Crispi, Navarra, Falcone Borsellino, Don Bosco, Verga, Pirandello, a partire dalle 9 di mercoledì, seguiranno il percorso motorio/ narrativo “Le avventure di Peter Pan”.

Il progetto è promosso dal Comune con la realizzazione della società “Fitness center”, l’associazione “Professionisti in Movimento” e l’associazione Fidapa di Alcamo, coordinati da Rosaria Margagliotti, docente di scienze motorie. Il Progetto, realizzato in collaborazione con le insegnanti della scuola dell’infanzia, “non è un “avviamento allo sport ma attività educativa che, oltre a favorire l’acquisizione di schemi motori, porta al superamento di paure che i bambini manifestano nell’affrontare determinate esperienze motorie nuove”. «Un progetto sportivo innovativo proposto dagli esperti con una parte di lezione sotto forma di “fiaba motoria”, che stimola la fantasia e la creatività dei bambini. Il progetto che si conclude mercoledì, integra gli altri progetti che abbiamo avviato quest’anno nelle scuole e riguardati varie fasce scolastiche: il progetto di assistenza scolastica ai bambini disabili, due progetti di doposcuola per chi ha disagio economico e sociale, il progetto per l’assistenza al linguaggio ed alla comunicazione – affermano il sindaco Nicolò Coppola ed il vicesindaco ed assessore alla Pubblica Istruzione e Servizi Sociali, Salvo Bologna-. Sono tutti progetti avviati e portati avanti con le associazioni del territorio che operano sul sociale e per l’assistenza disabili. Alcune figure professionali, che riproponiamo annualmente, sono di fondamentale supporto per chi ha disagi o difficoltà e rappresentano un valido aiuto per gli studenti, ma anche per genitori ed insegnanti».


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