Quarto Periodo

“I ricordi di Totò Ferri”

Nel 1975 il mio partito il P.S.I., per decisione unanime, mi designa componente del Consiglio di Amministrazione del nostro Ospedale. La D.C. designa gli altri tre componenti nelle persone di Elio Zuccarello, Tommaso Pisciotta, Francesco Lo Sciuto, già Sindaco. E’ eletto Presidente Elio Zuccarello sostituito dopo poco tempo da Benito Caradonna. Fino al termine del mandato (1980), per delega presidenziale, mi occuperò dei servizi sanitari (medici e settore farmaceutico). Intanto si andava concretizzando il sogno della costruzione del nuovo ospedale. Vengono potenziati il reparto di Medicina Interna, di Ortopedia e Traumatologia, di Chirurgia con gli arrivi dei dottori Salvatore Mantia, Ninni Pompeo, Pippo Accardi, Arienzo e altri. Dirige il laboratorio di analisi un grande personaggio, un medico che ad oggi costituisce un vero vanto per la città “Faustino Mulè”. La Foto 38 ricorda l’incontro a Bellinzona di Pippo Accardi con la mia famiglia. Obiettivo è quello di convincerlo ad accettare l’incarico di aiuto ortopedico presso il nostro ospedale. E così è stato. SCUOLA INFERMIERI PROFESSIONALI 1976/80: grazie all’intervento di Pietro Pizzo, Deputato Regionale, è autorizzato un corso triennale presso il nostro Ospedale per infermieri professionali e allo stesso Pizzo il merito di avere fatto autorizzare il più consistente ampliamento della pianta organica del nostro Nosocomio. Il Consiglio di Amministrazione mi nomina Presidente della Scuola. I locali siti nella via Bonsignore vengono attrezzati e strutturati per lo svolgimento delle attività teoriche. La scuola si dà un proprio regolamento. Sono distaccate delle unità lavorative, Ciccio Lo Scuto responsabile amm.ne, Santo Catalano esecutivo e la sig.ra Buffa, infermiera professionale di ruolo, Direttrice della Scuola che svolgerà il suo ruolo con passione e diligenza. Sono ammessi al primo anno trenta allievi, che diventano sessanta al secondo anno e novanta al terzo anno.

Una bella soddisfazione! Conseguito il diploma, tutti gli allievi del primo corso trovano adeguata sistemazione. L’istituzione della Scuola Infermieri Professionali risulta pertanto una iniziativa di notevole impatto sociale, economico ed occupazionale. Una coincidenza: Ciccio Lo Sciuto, nella foto A 39 ed il sottoscritto, a partire dal 1980 e fino al 1990, ancora insieme, entrambi Consiglieri Comunali e poi Sindaco il primo e V. Sindaco ed Assessore il secondo. Intanto, sempre per iniziativa dei socialisti ed in particolare di Pietro Pizzo ed Enzo Leone, nasce a Castelvetrano la Banca Cooperativa Rurale ed Artigiana, oggi Banca Cooperativa Toniolo San Cataldo. Gaspare Spallino ed Antonio Maniscalco ricopriranno rispettivamente la carica di Presidente e V. Presidente del Consiglio d’Amministrazione .

Dopo la parentesi “ospedaliera”, nelle elezioni del 1980 sono eletto Consigliere Comunale. Dopo un periodo d’indispensabile rodaggio prendo confidenza con alcuni dei tanti problemi della città apportando il mio personale contributo di idee e sostenendo le tematiche discusse ed approvate all’interno del mio partito. Intanto dopo la nomina in ruolo come Preside presso la Scuola Media “Luigi Capuana” di Santa Ninfa, A.S. 1982/83, l’anno successivo ottengo il trasferimento presso la Scuola Media V. Pappalardo di Castelvetrano. E appena due anni dopo, grazie alla bravura dei ragazzi e dei loro allenatori prof. Mimmo Accardo e dell’ausiliario Gagliano, viene raggiunto, per ben due volte, tra il 1984 ed il 1987, un traguardo sportivo di altissimo prestigio: “Campioni Nazionali Pallavolo Maschili Giochi Gioventù”.

Risultato mai raggiunto da altra scuola della nostra città né tanto meno da altre città del trapanese. Nelle foto a seguire festeggiamenti e premiazione. In questo stesso periodo per i suoi altissimi meriti sportivi il mio compagno di campionati studenteschi provinciali, Beppe Gentile, ricopre la carica di Responsabile Nazionale dei Giochi Gioventù.

Giancontieri, dalle mani del prof. Giacomo Basciano e del Provveditore agli Studi Trapani, ritirano il meritato ricoscimento per l’impresa realizzata 1^ CLASSIFICATI x LA SECONDA VOLTA In questo periodo coinvolgo una quantità di amici a comprare da due privati castelvetranesi, errore costatomi caro economicamente e non solo, l’unica televisione privata nata in città “Ondablu”. Il progetto iniziale è molto ambizioso: dare voce e volti alla città, ma le difficoltà, a causa dei costi elevatissimi di gestione e non solo, aumentano per cui si è costretti, per evitare danni maggiori, a rinunciare. Gli amici Ciccio Montalbano, Attilio Barresi, Luigi Voltaggio, mio fratello Pino, componenti del Consiglio d’Amministrazione e tutti gli altri soci della cooperativa, compresero le difficoltà e tutti, nessuno escluso, favoriscono l’ingresso nella cooperativa della famiglia Picone di Palermo esperti del settore. Grazie a loro, è possibile ricoprire, parzialmente, i debiti contratti. Avrebbero dovuto rimborsare, anche, le quote ai soci ma ciò non avviene. La televisione, oggi, si chiama Siciliauno ma in effetti è sempre Ondablù. A partire dal prossimo numero (1984) inizia la mia esperienza di Amministratore Comunale (Assessore e V.Sindaco) che si concluderà alla fine del 1990.

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