Soccorso sanitario: l’Asp Trapani incontra l’82° Centro Csar dell’aeronautica militare

TRAPANI – L’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani incontra l’82° Centro Combat Search and Rescue dell’Aeronautica Militare al fine di migliorare e velocizzare la catena di allertamento per la gestione delle emergenze sanitarie, nell’ambito dei compiti di pubblica utilità e trasporto sanitario.

E’ questo il risultato di una riunione avvenuta nella sede dell’ASP di Trapani tra i due ufficiali piloti G. C. e A. M., in rappresentanza dell’82° centro C.S.A.R. di base all’aeroporto di Trapani Birgi, e il commissario dell’ASP Giovanni Bavetta. Presenti anche il direttore medico del presidio ospedaliero di Marsala Francesco Giurlanda, il responsabile dell’unità operativa di Medicina trasfusionale del nosocomio, Graziella Vaccaro, e Rosanna Di Maggio dell’ONLUS “Paceco Soccorso”.

Il Centro C.S.A.R., per i suoi particolari compiti istituzionali, è in grado di garantire in tempi brevissimi interventi di emergenza sanitaria, nell’arco delle intere 24 ore e con qualsiasi condizione metereologica, con i propri elicotteri HH-139A che possono raggiungere la velocità massima di 167 nodi, con una autonomia di 4 ore e una distanza massima di 300 miglia nautiche, sia per il soccorso di traumatizzati gravi, che nel trasporto di ammalati in pericolo di vita, di sangue ed emocomponenti, farmaci e antidoti salvavita o anche di personale sanitario per urgenze.

Bavetta ha ringraziato i due ufficiali dell’Aeronautica militare perché questo apporta sicuramente un maggiore servizio a favore della collettività servita dall’ASP di Trapani, anche in considerazione delle condizioni orografiche del suo territorio e della presenza di diverse isole nel comprensorio.

Nella foto da sx: i due ufficiali con Giurlanda, Vaccaro, Bavetta e Di Maggio


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