Monthly Archives: Dicembre 2021

Due ordinanze del sindaco per il contrasto al diffondersi del covid 19 e contro l’utilizzo di botti e petardi

PARTANNA – Con proprio provvedimento – ordinanza n. 22 del 31/12/2021 – il sindaco di Partanna, Nicolò Catania, valutato che l’evolversi della situazione epidemiologica continua a destare preoccupazione e richiede interventi che consentano di rallentare il diffondersi della pandemia anche con misure straordinarie, e preso atto della nota dell’ASP di Trapani, tramite la quale si sottolinea l’incidenza dei casi settimanali superiore ai 250/100.000 abitanti in alcuni Comuni della Provincia di Trapani,
dispone la sospensione di eventi e ogni forma di riunioni in luogo pubblico e privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo, nei luoghi chiusi e/o aperti al pubblico ad eccezioni delle funzioni religiose e funebri, fatta salva l’ottemperanza dei rispettivi protocolli Covid, e la contingentazione degli accessi in luoghi di interesse storico e culturale.
Il divieto di assembramento in luoghi pubblici in particolar modo viene ordinato in:
Piazza Falcone e Borsellino, Piazza Umberto I, Viale Regina Elena, Viale d’Italia, Via Vittorio Emanuele, Via Trieste e in tutti gli spazi antistanti i bar e altri locali aperti al pubblico ogni altro luogo aperto anche in prossimità di pubblici esercizi, dove possono potenzialmente formarsi assembramenti, nei giorni ed orari sotto elencati:
dalle ore 22:00 del giorno 31 dicembre 2021 alle ore 05:00 del 01 gennaio 2022, dalle ore 22.00 del giorno 1 gennaio 2022 alle ore 5.00 del 2 gennaio 2022, dalle ore 22:00 del giorno 5 gennaio 2022 alle ore 05:00 del giorno 6 gennaio 2022; fino al 9 gennaio 2022: ristoranti, pizzerie, pub e paninoteche potranno consentire l’accesso limitatamente al numero di avventori autorizzato all’interno senza aggiunta di ulteriori posti a sedere; sarà in vigore la sospensione di eventi e ogni forma di riunioni in luogo pubblico e privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo svolti nei luoghi chiusi e/o aperti al pubblico ad eccezioni delle funzioni religiose e funebri, fatta salva l’ottemperanza dei rispettivi protocolli Covid; il divieto di feste anche in luoghi privati con emissioni sonore che implicano assembramenti; la sospensione delle attività svolte all’interno dei circoli ricreativi e centri sociali frequentati da anziani, la contingentazione degli accessi in luoghi di interesse storico e culturale; la contingentazione degli accessi negli uffici pubblici.
Con l’ordinanza il sindaco RACCOMANDA: ai farmacisti di limitare drasticamente la vendita di tamponi rino faringei e attenersi a somministrarli in farmacia e/o a domicilio; AVVISA che il mancato rispetto delle misure di contenimento e prevenzione del rischio da contagio comporta ai sensi dell’art. 4 del Decreto Legge 25 marzo 2020 n. 19 e del DPCM del 2 marzo 2021, la sanzione amministrativa pecuniaria di Euro 400,00 (quattrocento) a Euro 3.000,00 (tremila); DISPONE che la stessa Ordinanza – comunicata a Prefetto, Questore, Comandante provinciale dei Carabinieri, Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Comandante Polizia Locale – sia pubblicata all’Albo Pretorio online per 15 giorni.
Con ordinanza n. 23 del 31-12-2021, poi, viene vietato di fare esplodere botti e/o petardi di qualsiasi tipo nei luoghi di aggregazione o comunque in tutti quelli affollati, coperti o scoperti, pubblici o privati, nelle aree a rischio di propagazione degli incidenti, nei pressi di scuole, condomini, ospedali, luoghi di culto, uffici pubblici e ricoveri di animali, e comunque negli spazi pubblici quali parchi, piazze, strade dove transitano o siano presenti delle persone, fatto salvo ove vi siano regolari autorizzazioni ai sensi e per gli effetti delle norme vigenti, specificando che i botti cosiddetti “declassificati” di libero commercio possono essere esplosi in zone isolate e comunque a debita distanza dalle persone e dagli animali, evitando tassativamente le aree che risultino affollate.
Non è consentito raccogliere eventuali artifici inesplosi ed affidare ai bambini prodotti che, anche se non siano a loro espressamente vietati, richiedano una certa perizia nel loro impiego e comportino comunque situazioni di pericolo, in caso di utilizzo maldestro.
La violazione ne comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste, di un importo compreso da € 25,00 ad € 500,00, il sequestro del materiale pirotecnico utilizzato o illecitamente detenuto.
Si pubblicano qui di seguito entrambe le ordinanze.

Ordinanza n. 22.    Ordinanza n. 23 petardi botti ecc

Alla scoperta di Segesta, elima, greca e romana. Una visita guidata permette di scoprirne i segreti Due weekend, 1 e 2 gennaio, poi dal 6 al 9 – ore 11

SEGESTA – Comprendere la pianta dell’antica Eγεστα, seguirne la nascita come città elima, che alcune fonti dicono fondata dai troiani in fuga; vederla chiamare in aiuto Atene, Cartagine e poi Roma per difendersi dalla vicina Selinunte, e dunque diventare greca e poi romana: distrutta dai Vandali, si ritrasse nel borgo medievale cresciuto attorno al castello, e si fece ben presto dimenticare. Segesta dalle tante vite che è rinata come la Fenice: perché non approfittare proprio delle feste per scoprirla e ri-scoprirla? Sabato 1 e domenica 2 gennaio, poi da giovedì 6 a domenica 9, sempre alle 11, una visita guidata approfondita di oltre due ore, diretta ai singoli visitatori ma anche alle famiglie con bambini, organizzata da CoopCulture lungo un percorso attento che tocca tutti i tesori dell’area archeologica: il Teatro, l’Agorà, il Tempio e l’antiquarium, utilizzando il sistema di trasporto interno del Parco.

Nei siti archeologici e nei musei si entra soltanto se muniti di green pass e mascherina.

LA VISITA. Dopo essere entrati nell’area e aver superato la biglietteria, si sarà accolti dalla guida CoopCulture che accompagnerà a piedi fino al famoso Tempio, per il primo splendido colpo d’occhio dalla collinetta ad ovest dell’antica città elima, sul Monte Barbaro. Gli storici sono d’accordo nella convinzione che il tempio sia rimasto incompiuto, ma che fu costruito come espressione dell’opera di ellenizzazione della vicina Selinunte: il primo restauro fu addirittura a fine ‘700, come informa Goethe, affascinato dalla posizione “sorprendente: al sommo d’una vallata larga e lunga, in vetta a un colle isolato e tuttavia circondato da dirupi, esso domina una vasta prospettiva di terre”. Da ora in poi ci si sposterà con i mezzi del Parco, e attraversando l’Agorà, si raggiungerà l’acropoli nord, dove sorge il Teatro: qui bisogna lasciarsi andare alla fascinazione, per comprendere uno dei siti più belli del Mediterraneo, sulla cima di Monte Barbaro, affacciato sul golfo, sul mare che in questa zona è blu intenso. Basta sedersi su un gradino della cavea ferro di cavallo, per lasciarsi inebriare dal paesaggio e dal blu intenso del mare. Costruito tra il III e II secolo avanti Cristo, era munito di edificio scenico che incorniciava il palcoscenico, di una ricca parete scenica ornata da pilastri e colonne, e da telamoni dedicati al dio Pan. Il vano dell’orchestra era dotato di dispositivi scenici che permettevano agli attori di comparire all’improvviso. Scesi dal Teatro, osservando anche il borgo medievale che si sviluppò attorno al castello, si proseguirà verso l’area archeologica per raggiungere il piccolo ma prezioso antiquarium in cima alla collina. Inaugurato da pochissimo, ospita un vero e proprio viaggio a ritroso nel tempo dai primi insediamenti, raccolti nella mostra “I volti del sacro nella Segesta elima: spazi, riti, oggetti”: epigrafi in lingua elima redatte in alfabeto greco come la dedica ad Afrodite Urania che proviene dal Tempio dorico; statuette femminili in terracotta, elementi in osso di strumenti musicali, ceramiche greche preziosi monili, oltre alle imponenti gronde leonine dal tempio posto all’interno del recinto sacro di contrada Mango. La visita si chiude a Porta di Stazzo da dove si osserverà la cinta muraria nel tratto di Porta di Valle ed i quartieri residenziali poco distanti.

Biglietti: tra 21 e 7 euro, a seconda delle diverse tipologie

Prenotazioni e vendita: www.coopculture.it o alla biglietteria del Parco

Nei siti archeologici e nei musei si entra soltanto se muniti di green pass e mascherina.

Coronavirus la situazione a Trapani e provincia. Aggiornamento di venerdì 31 dicembre 2021

TRAPANICoronavirus la situazione a Trapani e provincia. Aggiornamento di venerdì 31 dicembre 2021.

I casi attuali positivi sono 4208 (il dato è al netto di decessi e guarigioni) così distribuiti:

Alcamo 404; Buseto Palizzolo 30; Calatafimi-Segesta 74; Campobello di Mazara 109; Castellammare del Golfo 132; Castelvetrano 302; Custonaci 90; Erice 381; Favignana 79; Gibellina 23; Marsala 734; Mazara del Vallo 343; Paceco 149; Pantelleria 34; Partanna 59; Petrosino 27; Poggioreale 12; Salaparuta 44; Salemi 36; Santa Ninfa 66; San Vito Lo Capo 59; Trapani 880; Valderice 136; Vita 5.

deceduti 449.

guariti   21649.

Ricoverati in Terapia Intensiva: 4.

Ricoverati in Terapia semiintensiva: 16.

Ricoverati in degenza ordinaria: 34.

Tamponi molecolari effettuati: 1672.

Tamponi per la ricerca dell’antigene: 479.

Furti in appartamento, in carcere 34enne

TRAPANI – Il Giorno di Natale appena trascorso i Carabinieri della Stazione di Borgo Annunziata hanno tratto in arresto, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla locale Procura della Repubblica di Trapani, un 34enne trapanese, per un furto in abitazione risalente al gennaio del 2019, dovendo lo stesso espiare una pena di 2 anni.
All’epoca dei fatti, a seguito di numerosi furti in abitazione perpetrati in città, i Carabinieri individuavano senza dubbio alcuno l’autore di un furto avvenuto la sera dell’8 gennaio 2019. Le immagini mostrano inequivocabilmente il giovane che coadiuvato da altro soggetto, forzato il portone d’ingresso dell’abitazione, presa di mira, dopo che i proprietari si erano momentaneamente allontanati, entrava all’interno, mettendo a soqquadro lo stabile, uscendo dopo pochi minuti portando con sé, a bordo dello scooter guidato dal complice, due televisori LCD.
Il soggetto ripreso dalle immagini che solo 5 giorni prima aveva finito di scontare una precedente pena per la quale era ristretto ai domiciliari veniva riconosciuto e tratto in arresto.
Il reo, destinatario di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso dei 2 televisori oggetto del furto che venivano riconsegnati al legittimo proprietario.
Il 34enne, che al momento si trovava sottoposto alla sorveglianza di P.S. e obbligo di dimora, a seguito degli atti di rito veniva tradotto presso il carcere di Trapani “Pietro Cerulli”.

Asp Trapani: vaccini, stop open day. Da venerdì 31 dicembre 2021 solo con  prenotazioni

TRAPANI – Al fine di evitare assembramenti, eliminare i tempi di attesa e velocizzare le operazioni di somministrazione del vaccino, si comunica a tutti gli utenti che a partire da domani, venerdì 31 dicembre 2021, il vaccino sarà somministrato esclusivamente su prenotazione.

E’ possibile prenotare sulla piattaforma regionale SiciliaCoronavirus,it.

L’Asp fa presente agli utenti la necessità di scaricare la modulistica per la vaccinazione direttamente dall’home page del sito aziendale: www.asptrapani.it alla sezione “Emergenza Covid (Info e Modulistica)”, e di  recarsi nei punti vaccinali con la documentazione già compilata.

Vaccinazioni Covid:

– Modulistica vaccino Covid dose booster (terza dose)

– Modulistica vaccino Covid minori 5-11 anni

– Modulistica vaccino Covid minori 12-17 anni

– Modulistica vaccino Covid primo ciclo (prima e seconda dose)

Accesso libero solo per soggetti fragili (invalidi civili/estremamente vulnerabili/disabili gravi), e per over 80.

Si ricorda, infine, che è possibile contattare il NUMERO VERDE 800-402346  per info su modalità e servizi COVID 19.

Si può accedere al servizio di call center tutti i giorni dal lunedì al sabato, dalle 8.30 alle 19.30.

Di seguito l’elenco dei Punti Vaccinali sul territorio – vaccinazioni adulti:

Trapani – Hub Cipponeri – c.da Cipponeri, via Trapani – da lunedì a domenica ore 8/20

Punto Vaccinale San Michele –via Cosenza,88 – Erice –  da lun. a dom. ore 8/20

Buseto Palizzolo – via San Vito – martedì, giovedì, domenica 8/20

Favignana – ex Tonnara Florio – da lunedì a sabato ore 9/13 (fino al 9 gennaio 2022)

Pantelleria – P.O. Nagar – lunedì, mercoledì, venerdì ore 9/13 – giovedì 15/19

Marsala – Campus Biomedico, C.da Cardilla,1 – da lunedì a domenica ore 8/20

Mazara del Vallo –P.O. Abele Ajello- da lunedì a domenica 8/20

Petrosino – via Cafiso (Guardia medica) – lunedì, mercoledì, venerdì ore 14/20

Salemi – P.O.Vittorio Emanuele III – da lunedì a domenica ore 8/20

Castelvetrano – P.O. Vittorio Emanuele II – martedì, giovedì 14/20

Hub Castelvetrano ex Mocar c.da Magaggiari – da lunedì a domenica ore 8/20

Hub Partanna, via Michelangelo Buonarroti– da lunedì a domenica ore 8/20

Alcamo – Hub Pala d’Angelo –via Montinaro da lunedì a domenica ore 8/20

Punti Vaccinali – vaccinazioni pediatriche

Trapani – Hub Cipponeri – c.da Cipponeri, vi9a Trapani – da lunedì a domenica ore 14/20

Favignana – ex Tonnara Florio –  mercoledì e sabato 13/17

Pantelleria – P.O. Nagar –  giovedì 15/17

Marsala – Campus Biomedico, C.da Cardilla,1 – martedì 8/14;  giovedì, sabato, domenica ore 14/20

Mazara del Vallo –P.O. Abele Ajello- da lunedì, mercoledì, venerdì 14/20; sabato 8/14

Castelvetrano – P.O. Vittorio Emanuele II – martedì, giovedì, sabato, domenica ore 14/20

Alcamo – Hub Pala d’Angelo –via Montinaro – martedì, giovedì, sabato ore 14/20; venerdì ore 8/14

Coronavirus la situazione a Trapani e provincia. Aggiornamento di giovedì 30 dicembre 2021

TRAPANICoronavirus la situazione a Trapani e provincia. Aggiornamento di giovedì 30 dicembre 2021.

I casi attuali positivi sono 4069 (il dato è al netto di decessi e guarigioni) così distribuiti:

Alcamo 373; Buseto Palizzolo 30; Calatafimi-Segesta 64; Campobello di Mazara 82; Castellammare del Golfo 131; Castelvetrano 262; Custonaci 83; Erice 376; Favignana 91; Gibellina 26; Marsala 739; Mazara del Vallo 345; Paceco 149; Pantelleria 21; Partanna 56; Petrosino 27; Poggioreale 11; Salaparuta 40; Salemi 39; Santa Ninfa 63; San Vito Lo Capo 44; Trapani 879; Valderice 132; Vita 6.

deceduti 446.

guariti   21267.

Ricoverati in Terapia Intensiva: 5.

Ricoverati in Terapia semiintensiva: 15.

Ricoverati in degenza ordinaria: 32.

Tamponi molecolari effettuati: 1350.

Tamponi per la ricerca dell’antigene: 539.

Discoteche chiuse, Grasso (Silb): “un’altra dura mazzata. Adesso misure rigorose contro le feste abusive che sono i veri focolai del contagio”

PALERMO – “Hanno deciso di chiudere i locali da ballo e le discoteche nonostante da parte nostra ci sia stato il rispetto di tutte le misure restrittive. Chiederemo con forza al Ministero dell’Interno di vigilare sullo svolgimento di feste private abusive o in luoghi non attrezzati per evitare che ancora una volta possano trionfare l’abusivismo e l’illegalità, con un ulteriore aumento dei contagi che creerebbe ulteriori disastri al nostro Paese. Per noi sarebbe una doppia beffa”.

Vincenzo Grasso, presidente del Silb, l’associazione che raggruppa i principali locali da ballo, dà voce alla categoria che per effetto delle ultime restrizioni “natalizie” sarà ancora una volta la più colpita dai provvedimenti.

“Siamo rimasti spiazzati dalla tempistica dei provvedimenti – spiega Grasso -, abbiamo saputo delle nuove chiusure soltanto qualche ora prima di Natale, cioè ben dopo che la macchina organizzativa per le feste natalizie si era già messa in moto. Abbiamo fatto contratti ad hoc al personale, investito sulle materie prime, lavorato alla preparazione degli eventi. Per noi, che in questo periodo puntiamo a realizzare quasi il 20% del fatturato annuo, è un’altra dura mazzata, sarebbe il colmo se – come successo l’anno scorso – organizzatori improvvisati, senza le carte in regola, approfittassero della chiusura dei nostri locali”.

“Al Governo – prosegue Grasso – chiederemo attenzione anche per la concessione di adeguati ristori economici. Siamo ancora in attesa di quanto ci era stato promesso nel mese di luglio e non possiamo più aspettare. Gli ultimi due mesi, in cui abbiamo lavorato con capienza ridotta, ci hanno permesso di limitare i danni, non certo di recuperare le ingenti perdite di oltre un anno di chiusura forzata. Questa discriminazione nei confronti della nostra categoria, che dà lavoro direttamente o indirettamente a migliaia di persone, è davvero incomprensibile”.

Scoperto un fiorente traffico di cocaina e hashish: 5 le misure cautelari eseguite

TRAPANI – Nel corso della notte tra il 22 e 23 dicembre 2021, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trapani hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trapani, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Il provvedimento ha raggiunto 5 persone del posto, tutte censurate. In particolare, due uomini di 43 e 22 anni sono stati sottoposti alla custodia cautelare in carcere, mentre un 20enne, un 26enne e un altro 22enne sono stati ristretti presso le loro abitazioni in regime di arresti domiciliari, con applicazione di braccialetto elettronico.
Per tutti, l’ipotesi di reato è detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel dettaglio, l’odierno esito di attività di indagine, sviluppato sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Trapani, traeva origine mentre i militari indagavano per far luce su un grave episodio di minaccia commessa ai danni di un esercente trapanese. In tale contesto, i Carabinieri si sono così imbattuti in un presunto traffico di droghe di diversa tipologia, avviando poi un nuovo filone di indagini.
Durante le investigazioni, mediante lo svolgimento di attività tecniche e di molteplici servizi di osservazione e pedinamento, i militari dell’Arma hanno raccolto gravi elementi indiziari a carico degli indagati. Sono stati accertati, infatti, numerosi episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, sia al dettaglio che non, avvenuti tra i mesi di dicembre 2020 e giugno 2021 nella città di Trapani e nella frazione Casa Santa di Erice. Le droghe maggiormente cedute erano del tipo cocaina, venduta a 50 euro al grammo e hashish a 5 euro per dose.
L’indagine, già in fase di riscontro delle informazioni, aveva permesso di arrestare in flagranza di reato altre tre persone e di segnalare diversi assuntori non terapeutici alla Autorità Amministrativa.
Le indagini degli inquirenti proseguono al fine di raccogliere ulteriori riscontri investigativi.

Coronavirus la situazione a Trapani e provincia. Aggiornamento di mercoledì 29 dicembre 2021

TRAPANICoronavirus la situazione a Trapani e provincia. Aggiornamento di mercoledì 29 dicembre 2021.

I casi attuali positivi sono 3715 (il dato è al netto di decessi e guarigioni) così distribuiti:

Alcamo 347; Buseto Palizzolo 25; Calatafimi-Segesta 63; Campobello di Mazara 65; Castellammare del Golfo 119; Castelvetrano 230; Custonaci 76; Erice 350; Favignana 91; Gibellina 17; Marsala 683; Mazara del Vallo 305; Paceco 128; Pantelleria 23; Partanna 52; Petrosino 21; Poggioreale 11; Salaparuta 36; Salemi 39; Santa Ninfa 63; San Vito Lo Capo 36; Trapani 824; Valderice 106; Vita 5.

deceduti 446.

guariti   21212.

Ricoverati in Terapia Intensiva: 5.

Ricoverati in Terapia semiintensiva: 14.

Ricoverati in degenza ordinaria: 27.

Tamponi molecolari effettuati: 1050.

Tamponi per la ricerca dell’antigene: 412.

La Regione Sicilia presenta i programmi integrati di filiera (Pif) e punta sulla frutta secca

PALERMO – Presentata dall’assessore regionale siciliano all’agricoltura Toni Scilla la nuova misura dei Programmi Integrati di Filiera specificamente dedicata al comparto della frutta secca siciliana.

Il comparto frutta secca è estremamente significativo nella produzione agricola siciliana. Il pistacchio, il carrubo, il mandorlo, la nocciola mettono insieme imprese sul territorio regionale, che arricchiscono un comparto che rafforza l’economia regionale con un approccio di filiera che è oggi importante per affrontare le sfide del tempo su scala internazionale.