Monthly Archives: Aprile 2022

Il sindaco Catania: “Ripartire dai territori”

PARTANNA – Ripartire dai territori con un «cambiamento possibile e necessario, perché in questi anni abbiamo assistito a uno stato di cose che oggi non è più possibile tollerare, come, ad esempio, caricarci di alcune responsabilità che non erano certamente di noi sindaci». Il primo cittadino di Partanna Nicola Catania si è detto pronto a una candidatura alle prossime elezioni regionali. E lo ha fatto domenica scorsa al Parco dei Pini di Partanna per la prima assemblea del “Manifesto per il territorio Trapanese”, chiamando a raccolta colleghi sindaci, amministratori, liberi professionisti, imprenditori. L’assemblea ha conferito un’ampia “delega” a Catania per portare avanti il progetto per il territorio. Davanti a una sala gremita di persone giunte da ogni parte della provincia (c’erano numerosi sindaci del Trapanese), Nicola Catania ha ribadito come «il territorio della provincia di Trapani deve rivendicare le giuste attenzioni». Per la prima assemblea del “Manifesto per il territorio Trapanese” il sindaco di Partanna ha chiesto a cinque rappresentanti del territorio di portare la loro testimonianza: Michele Milazzo (Assessore a Marsala e Presidente della SRR “Trapani Nord”), Nicola Rizzo (sindaco di Castellammare del Golfo), Giacomo Bonagiuso (regista), Tanino Bonifacio (Assessore alla cultura al Comune di Gibellina) e Vito Bonanno (già sindaco di Gibellina e oggi Segretario generale al Comune di Alcamo). Le cinque testimonianze hanno dato l’impulso al sindaco Catania per continuare il ciclo degli incontri in provincia e di farsi carico in prima persona di una candidatura che possa concretizzarsi in una matura e competente rappresentanza del territorio. «È necessario mettere le cose al posto giusto – ha detto ancora Nicola Catania nel suo intervento – questo cammino condiviso con voi è un’opportunità unica. Quello che è importante è il progetto che porteremo avanti insieme. È questo il senso della mia candidatura». Citando le parole di Aldo Moro, il sindaco Nicola Catania ha concluso: «Non so cosa c’è dietro l’angolo, ma se staremo tutti insieme faremo grandi cose».

Progetto AMPPA: incontri a Gozo per la tutela e la valorizzazione delle Aree Marine Protette delle Isole Egadi, di Ustica e Gozo

GOZO – Cooperazione, confronto, scambio di conoscenze e buone pratiche volte a migliorare la gestione delle aree marine protette della Sicilia occidentale e di Malta, hanno caratterizzato la tre giorni di incontri che si è svolta dal 21 al 23 aprile a Gozo, nell’ambito del progetto “AMPPA – Aree Marine Protette e Pesca Artigianale. Gestione integrata attraverso la sensibilizzazione e l’educazione ambientale” finanziato dal Programma INTERREG V-A Italia-Malta.

Una delegazione composta dai partners e dai consulenti tecnici italiani, ha incontrato gli omologhi maltesi per programmare le diverse azioni transfrontaliere che prevedono attività di informazione e sensibilizzazione per una corretta fruizione del patrimonio naturale; il rafforzamento e la creazione di centri di informazione ambientale; la riduzione dell’impatto degli attrezzi della piccola pesca sulla biodiversità; lo scambio di esperienze ed uniformità normative; un’indagine e ricerca finalizzate alla redazione di “Regolamento di Esecuzione ed Organizzazione” delle Aree Marine Protette.

Il gruppo di lavoro ha potuto eseguire un sopralluogo a Gozo, presso la sede in cui sorgerà uno dei tre centri di educazione ambientale previsti nell’ambito del progetto. Successivamente si sono svolte delle visite istituzionali nelle sedi dei comuni partner e in seguito i lavori sono proseguiti con l’analisi delle attività e la pianificazione e calendarizzazione delle azioni. A partecipare agli incontri, le delegazioni delle Aree Marine Protette delle Isole Egadi e Isola di Ustica e di Gozo, del Dipartimento della Pesca Mediterranea – Regione Sicilia, dei comuni di Gharb e Ghajnsielem, e del Governo maltese (l’Autorità per l’ambiente e le risorse e il Dipartimento della pesca e dell’acquacoltura).

È stata un’esperienza intensa – ha affermato il direttore dell’AMP “Isole Egadi” Salvatore Livreri Console – finalmente, dopo le difficoltà dovute alla pandemia, ci troviamo a Gozo per conoscere in maniera più approfondita i luoghi dove verranno attuati gli interventi progettuali, fra cui le attività di informazione e sensibilizzazione rivolte a residenti, turisti e operatori della pesca. Adesso il progetto entra nella sua fase operativa e grazie ad un’azione coordinata e ad un importante confronto e interscambio di pratiche e informazioni, lavoreremo insieme per rafforzare ed integrare utili azioni a tutela della biodiversità marina e terrestre delle aree marine protette”.

Il progetto AMPPA è una misura finanziata nell’ambito del Programma INTERREG V-A Italia-Malta con asse prioritario: III (tutela dell’ambiente e promozione di un uso efficiente delle risorse); obiettivo specifico: 3.1 (Contribuire ad arrestare la perdita di biodiversità terrestre e marina dell’area mantenendo e ripristinando gli ecosistemi e le aree protette). Capofila: Comune di Favignana – Ente gestore dell’Area Marina Protetta “Isole Egadi”; partners: Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea; Comune di Ustica – Ente gestore dell’Area Marina Protetta Isola di Ustica; Gharb Local Council; Ghajnsielem Local Council.

Nella foto, da sx Lucienne Haber, Carmelo Grimaudo, David Apap, Antonino Lentini, Angelo La Pillo, Salvatore Livreri Console, Giovanni Borsellino, Agostino Bono, Pietro Patti Genovese, Ilaria Rinaudo, Davide Bruno, Audrey Vitale

Successo del 1° Raduno in Sicilia per le Lancia Fulvia

PALERMO – Il 1° raduno del Lancia Fulvia Club in Sicilia incassa un plauso unanime dai partecipanti e appassionati, al termine dei quattro giorni “Sulle orme dei Florio”, tornando al punto di partenza, Palermo, nel giorno della Liberazione d’Italia, 25 aprile.

L’Organizzazione Tecnica, affidata alla Platani Travel (Ag) di Giuseppe Ciminnisi insieme al referente Sicilia del Lancia Fulvia Club, Ivan D’Angelo, ha tenuto ad offrire, un tour esperienziale ricco di svago, cultura, storia, paesaggi pianificando i tempi, i posti e il servizio di scorta.

Particolarmente suggestiva la visita, domenica 24 aprile, alla residenza della famiglia Florio dal 1837 attigua all’antica tonnara dell’Arenella, chiamata “Quattro Pizzi per le sue quattro torrette angolari cuspidate, in stile gotico inglese. Qui ad accogliere gli equipaggi, Chico Paladino Florio, erede di Vincenzo Florio jr, insieme alla moglie Ana Paula, che hanno condiviso la storia di famiglia.

Queste le premiazioni del Raduno riservato alla Lancia Fulvia:

Fulvia più antica partecipante al raduno: Fulvia coupé 1° serie 1216cc del 1965 e equipaggio più giovane (FI);

Fulvia proveniente dall’estero: dall’Olanda Fulvia coupé 1300 rally S e Fulvia Zagato 1600;

Fulvia proveniente da più lontano (Italia): Lancia Fulvia coupé 1° serie 1216cc del 1966 che arriva da Cormons (GO);

Lancia Fulvia Berlina più bella: Lancia Fulvia 2c del 1967 di Lo Cascio Basilio e Anello Ettore Salvatore (PA);

Lancia Fulvia coupé più bella: Lancia Fulvia coupé 1300 rally s del 1969 di Greco Paolo e Russo Giuseppa (CT);

Lancia Fulvia HF più bella: Lancia Fulvia HF 1600 Lusso del 1971 di Caldarella Alfredo e Macauda Gabriella (CT);

Lancia Fulvia Sport Zagato più bella: Lancia Fulvia Sport Zagato 1300s II Serie del 1972 di Borgesi Camillo (TN);

Equipaggio femminile: Lancia Fulvia coupé 1300 rally s del 1970 di Grossi Liliana e Grossi Marisa (PR);

Equipaggio con più esperienza: Rocco Franco e Cozza Stefania con Lancia Fulvia coupé rally del 1967 (TO).

Getta la droga dal finestrino dell’auto. Denunciato dai carabinieri

ALCAMO – I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Alcamo hanno denunciato un 32enne alcamese per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Durante un normale servizio di perlustrazione i Carabinieri, giunti ad un incrocio stradale, notavano il 32enne alla guida dell’autovettura che, alla vista dei militari, aumentava repentinamente la velocità passando per le viuzze interne della città con il presumibile intento di eludere il controllo. L’equipaggio della Radiomobile, notando lo strano movimento, decideva di seguire il sospettato che, vistosi scoperto, decideva di lanciare dal finestrino un involucro contenente circa 10 grammi di marijuana.
Estesa la perquisizione anche presso l’abitazione di residenza, i Carabinieri hanno rinvenuto ulteriori 2 grammi di marijuana e circa 1,5 grammi di hashish che sono stati sequestrati.
Le indagini degli inquirenti proseguono al fine di raccogliere ulteriori riscontri investigativi.

Coronavirus la situazione a Trapani e provincia. Aggiornamento di lunedì 25 aprile 2022

TRAPANICoronavirus la situazione a Trapani e provincia. Aggiornamento di lunedì 25 aprile 2022.‍‌

I casi attuali positivi sono 5718 (il dato è al netto di decessi e guarigioni) così distribuiti:

Alcamo 619; Buseto Palizzolo 44; Calatafimi-Segesta 112; Campobello di Mazara 136; Castellammare del Golfo 203; Castelvetrano 262; Custonaci 122 ; Erice 395; Favignana 116; Gibellina 22; Marsala 1184; Mazara del Vallo 373; Misiliscemi: 1; Paceco 203; Pantelleria 196; Partanna 130; Petrosino 66; Poggioreale 13; Salaparuta 13; Salemi 87; San Vito Lo Capo 57; Santa Ninfa 39;  Trapani 1052; Valderice 239; Vita 34.

deceduti 639.

guariti   89983.

Ricoverati in Terapia Intensiva: 1.

Ricoverati in Terapia semiintensiva: 9.

Ricoverati in degenza ordinaria: 68.

Ricoverati in Rsa e Covid hotel: 14.

Celebrazione del 77° anniversario della Liberazione

PARTANNA – Questa mattina (25 aprile), nella ricorrenza del 77° anniversario della Liberazione, il sindaco Nicolò Catania assieme al Presidente del Consiglio Comunale, Massimo Cangemi, al Comandante dei Carabinieri della stazione di Partanna, Vincenzo Bonura, all’ex Comandante dei Vigili Urbani, Giuseppe Mauro, all’assessore Santo Corrente, e all’arciprete don Antonino Gucciardi, ha deposto una corona d’alloro alla lapide ai Caduti, in via Vittorio Emanuele, alla destra del Palazzo Municipale.
«Celebriamo oggi la Festa della Liberazione – ha detto Nicolò Catania – Liberazione che 77 anni fa è stata conquistata e che non dobbiamo mai dare per scontata, così come purtroppo, anche l’attualità che stiamo vivendo ci insegna. Mai come quest’anno i valori di libertà che sembrano essere patrimonio acquisito, vengono meno, e l’esempio doloroso e reale di quello che sta accadendo a causa della guerra in corso, ce lo ricorda. Un pensiero commosso pertanto va al sacrificio di chi ha combattuto per la libertà, che non celebriamo per consuetudine, ma per mantenere viva la memoria e il ricordo di un evento che costituisce uno dei passaggi più delicati e importanti della nostra storia. Abbiamo il dovere di ricordare l’ideale e il sacrificio della vita di uomini e donne che nel tempo si sono immolati, e custodirli quale patrimonio irrinunciabile».

Domani Vienna Cammarota inizierà il suo cammino a piedi verso Pechino

VENEZIA – Domani, Martedì 26 Aprile, dal Lazzaretto Nuovo di Venezia, dove nacque la prima quarantena del Mondo Occidentale – alle ore 11 – Vienna Cammarota – anni 72 – prima donna al mondo – inizierà il suo cammino verso Pechino: 22.000 km a piedi, in 1460 giorni, attraversando almeno 15 Nazioni per raccontare la Via della Seta in epoca contemporanea.

Vienna Cammarota (Ambasciatrice Archeoclub D’Italia, camminatrice di lunga tradizione) sottolinea: “Domani, Martedì 26 Aprile è il grande giorno. Partirò per la Cina. E’ un cammino per il quale ho fatto anni di preparazione. Domani, con me, alla partenza ci saranno la mia famiglia, le mie figlie, i miei nipoti che rivedrò tra 4 anni!. Alle ore 11 sarò al Lazzaretto Nuovo di Venezia e alle ore 12 e 45 partirò. Sarò a Trieste, con ogni probabilità passerò per Monfalcone ed Aquileia per raccontarle. E dopo: Slovenia, Croazia, Serbia, Bulgaria, poi scenderò verso la Turchia, Georgia, Iran. Turkimenistan, Azerbaigian, Uzbekistan, Kirghizistan, Kazakistan, Mongolia, poi Cina, non prima del Dicembre del 2025!”.

Sarà un cammino di pace e per la pace con la Bandiera dell’Ucraina, con la Bandiera dell’Italia, con la Bandiera della Pace!

 

Giornata Bambini Vittime. Pro Vita e Famiglia: Ipersessualizzazione dramma per bambini

ROMA – «L’ipersessualizzazione dei minori sui media è un’emergenza sociale, che colpisce tanti, troppi bambini esponendoli pericolosamente alla pedopornografia. Pro Vita e Famiglia è al fianco di Meter Onlus in occasione della XXVI “Giornata dei Bambini vittime di violenza, sfruttamento e indifferenza”. Riteniamo che l’installazione obbligatoria, da parte delle compagnie telefoniche del parental control (filtri dei contenuti vietati ai minori), sia una necessità stringente e per questo siamo stati auditi dall’Agcom. Agire subito è fondamentale per proteggere i nostri figli dal coinvolgimento in vicende sessuali pericolose e illecite come il revenge porn, l’adescamento, la pedofilia e la sessualizzazione precoce», questo è il commento di Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia.

“Le persone, vera ricchezza dell’agroalimentare”: domani il congresso Uila Trapani

TRAPANI – “Le persone, vera ricchezza dell’agroalimentare” sarà il tema del VII congresso Uila Trapani che si terrà domani (26 aprile), a partire dalle 9,30, nei locali del Crystal hotel di Trapani.

A presiedere i lavori il segretario generale Uil Trapani Eugenio Tumbarello. Relazionerà il segretario generale Uila Trapani Tommaso Macaddino.

Previsti gli interventi di Giovanni Angileri, presidente del Caf Uil, e di Nino Marino, segretario generale Uila Sicilia. Dopo il dibattito, concluderà i lavori il segretario generale Uila Pesca Enrica Mammucari.

I carabinieri e il comune di Marsala festeggiano i 100 anni del vicebrigadiere Michele Di Figlia

MARSALA – I Carabinieri tutti, in servizio e in congedo, dell’Arma di Marsala, insieme all’Amministrazione Comunale, hanno reso omaggio al 100° anniversario della nascita del Vicebrigadiere Michele Di Figlia, nato nella città lilibetana il 17 aprile 1922 e, dopo un secolo, ancora in straordinaria forma.

Il Sottufficiale, arruolatosi ventenne negli allora Carabinieri Reali, tra le numerosissime esperienze vissute, ha voluto ricordare il tragico momento vissuto nei campi di prigionia tedeschi, ove fu deportato durante la II Guerra Mondiale. Riuscì a tornare, a piedi, a Marsala, dove purtroppo il padre, che lo aveva lasciato in lacrime temendo per la l’incolumità del figlio, non era ad attenderlo poiché vittima di un bombardamento alleato.
Con tanta emozione, orgoglio e rispetto, il Vicebrigadiere Di Figlia ha rammentato il periodo, anche se breve, in cui servì il Generale Dalla Chiesa agli inizi degli anni ’50, quando il futuro Prefetto di Palermo caduto nel vile attentato mafioso di Via Carini 40 anni fa, vestiva il grado di Capitano e lottava contro i mafiosi, suoi futuri carnefici. Parole affettuose il Carabiniere centenario ha voluto dedicare anche a Rita, figlia del Generale, al tempo bambina.

L’evento, organizzato dalla locale Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri ha visto felicemente partecipi i Carabinieri in servizio ed in congedo di Marsala, il Vicesindaco del Comune Paolo Ruggieri, che ha portato l’omaggio di tutta l’amministrazione comunale e della cittadinanza, e i familiari, figli e nipoti, straordinariamente orgogliosi, loro insieme all’Arma Benemerita, del centenario Vicebrigadiere Di Figlia, interprete devoto di valori quali lo spirito di servizio e il senso istituzionale che mai lasciano un Carabiniere.
Al Vicebrigadiere Di Figlia sono state donate due targhe, l’una dal Vicesindaco Ruggieri a nome della città per l’importante traguardo di vita riservato a pochi eletti, l’altra dai soci dell’A.N.C.-Sezione di Marsala a nome di tutta l’Arma.