Al via a Partinico il progetto per una cittadinanza attiva dei ragazzi a favore dei beni culturali

PARTINICO – Il mondo della scuola rappresenta un interlocutore “naturale” per promuovere l’educazione, la conoscenza e fruizione del patrimonio storico e artistico del territorio, vigilare sulla tutela dei beni paesaggistici e culturali nello spirito dell’articolo 9 della costituzione.
A Partinico prende il via il progetto di BCsicilia nelle scuole, per stimolare lo spirito di una cittadinanza attiva che non si limiti a considerare il paesaggio e il patrimonio artistico solo una materia da studiare, ma coinvolga i giovani nell’impegno per la sua tutela, in quanto bene collettivo di inestimabile valore, simbolo della stessa identità.
Le finalità del progetto sono quelle di sensibilizzare i giovani alla “presa in carico” del patrimonio culturale, storico e artistico del territorio e vede gli studenti impegnati in un’esperienza di apprendimento che si sviluppa con momenti di ricerca e di esplorazione dentro e fuori la scuola. Grazie a BCsicilia i ragazzi hanno l’occasione di studiare un bene d’arte, un luogo, patrimonio artistico del loro territorio, e di fare da guida per un giorno, presentandolo a un pubblico di adulti o di coetanei e sentendosi così direttamente coinvolti nella vita sociale, culturale ed economica della propria comunità, diventando esempio per altri giovani in uno scambio educativo tra pari. Il risultato è l’accrescimento delle conoscenze e una maggiore sicurezza in se stessi, il tutto connotato da una notevole valenza sociale: grazie a loro impegno, i ragazzi permettono ai propri concittadini di riscoprire un bene culturale, magari poco conosciuto.
L’obiettivo è di favorire comportamenti di difesa ambientale e di consapevolezza del patrimonio d’arte e natura della propria comunità, il senso di appartenenza e l’apprezzamento per la storia, l’arte e il paesaggio del proprio territorio. Stimolare l’acquisizione di competenze specifiche acquisite in ambito culturale e comunicativo, offrendo un’opportunità dinamica e coinvolgente di verifica concreta sul campo delle abilità acquisite.
Le fasi del progetto prevedono l’incontro in classe con gli studenti e i loro docenti, con esperti nei beni culturali. Inoltre la visita guidata al bene adottato e ricognizione (rilievo, produzione di documentazione fotografica e video) e il laboratorio di ricerca bibliografica e/o archivio. Infine la realizzazione di materiale illustrativo ed esplicativo del bene (schede, pannelli espositivi, documenti multimediali).
I destinatari sono gli studenti di scuola secondaria di I e II grado. A conclusione del progetto tutti lavori prodotti parteciperanno ad un concorso riferito all’art. 9 della costituzione: “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”. Esso non trova riscontro in altre costituzioni occidentali e mostra la contemporaneità della Costituzione del ‘48 e la capacità dei costituenti di individuare i valori e i diritti che solo in seguito hanno mostrato appieno la loro valenza nel promuovere lo sviluppo non solo sociale e culturale della società, ma anche economico. Una giuria formata da tecnici del settore valuterà il materiale pervenuto e sceglierà i vincitori.


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