PALERMO – I deputati regionali di Forza Italia Stefano Pellegrino (eletto a Trapani) e Alessandro De Leo (eletto a Messina) esprimono piena soddisfazione per l’accordo raggiunto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che scongiura gli aumenti previsti sui collegamenti marittimi verso le isole minori siciliane. L’intesa, ottenuta anche grazie alla partecipazione del Presidente della Regione Renato Schifani, prevede la riduzione temporale della durata dei contratti statali, mantenendo invariata la dotazione finanziaria. In questo modo, gli aumenti tariffari paventati sono stati totalmente bloccati.
“Questo risultato è una vittoria per le famiglie e le imprese delle nostre isole, che vedono tutelato un servizio essenziale”, dichiarano congiuntamente Pellegrino e De Leo. “La riduzione del periodo contrattuale, senza intaccare le risorse, dimostra come sia possibile coniugare efficienza e attenzione ai cittadini. Ancora una volta, il Presidente Schifani ha rappresentato con autorevolezza la Sicilia nel confronto con il Governo nazionale, difendendo gli interessi della comunità e trovando soluzioni concrete”.
“Esprimiamo soddisfazione – ha dichiarato il presidente di Confimprenditori, Stefano Ruvolo – per la sospensione degli aumenti tariffari previsti sui collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue isole minori decisa a seguito dell’incontro tra il viceministro Edoardo Rixi e il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. È un risultato importante, arrivato dopo l’allarme lanciato con forza da Confimprenditori. Il passo compiuto oggi dal MIT e dalla Regione è significativo, ma non basta. Serve adesso una programmazione strategica e stabile, che metta fine all’emergenzialità e garantisca una vera continuità territoriale, indispensabile per chi vive, lavora e investe nei territori insulari. Le isole minori non possono più essere trattate come margini del sistema, ma devono diventare protagoniste di una nuova visione di sviluppo sostenibile, accessibile e competitivo. La Sicilia ha bisogno di trasporti certi, tariffe eque e servizi moderni. Solo così si tutelano le imprese, si rafforzano le comunità locali e si rilancia il turismo, cuore pulsante dell’economia dell’Isola”.