Blue Sea Land, Sicurezza sul lavoro e sicurezza alimentare: binomio inscindibile

MAZARA DEL VALLO – “Blue Sea Land promuove il modello distrettuale e al tempo stesso la filosofia produttiva della blue economy, l’economia della responsabilità individuale e collettiva che spinge verso l’impegno di tutti alla sostenibilità ambientale, alla sicurezza del lavoro ed a quella dei consumatori. Lo sviluppo del dialogo Sud-Sud è la condizione affinchè il tema della sicurezza diventi patrimonio di tutti”.

Con queste parole Giovanni Tumbiolo, Presidente del Distretto produttivo della Pesca ha aperto i lavori del convegno dal titolo, “Un binomio inscindibile! Sicurezza sul lavoro e sicurezza alimentare” curato dai Sindacati Uila_Uil, Fai-Cisl e Flai-Cgil, che si è tenuto presso il Chiostro del Seminario Vescovile, nell’ambito di Blue Sea Land, l’Expò delle eccellenze agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medio Oriente Allargato.

Moderatore dell’incontro è stato Gaetano Pensabene, Segretario Generale Uila-Uil Sicilia, che ha sottolineato: “Per il 90% dei consumatori europei la sicurezza è il primo requisito che i prodotti agroalimentare devono avere. Il mercato da solo non può offrire soluzioni –ha aggiunto- e la sicurezza resta un tema attualissimo e di priorità politico-istituzionale per individuare strumenti che diano certezza ed infondano fiducia nel consumatore. Investire nell’agroalimentare e nella salute significa investire sul futuro dei giovani e raccogliere le sfide per produrre di più e meglio”.

Ha concluso i lavori il Segretario nazionale Fai-Cisl, Fabrizio Scatà

 


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