Categoria: La Pagina “graffiante” di Vito
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Per le vie di Partanna
Credo che conoscano tutti una persona che è partita da Partanna per andare a Milano. E ha fatto bene: essendo un po’, come dire?, “desueto”, forse solo un po’ bizzarro, rischiava di fare la fine dello scemo del villaggio, sotto i dardi malevoli di quelli di lu “pedi di pignu”. Credo che molti sappiano come…
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Gratitudine e riconoscimento
di Vito Piazza. Partanna ha una fisionomia del tutto particolare. Avete presente – e mi rivolgo ai più “maturi”- quando anche a Palermo furono eliminati i bigliettai dagli autobus? Rimase il solo conducente: i biglietti si compravano in luoghi deputati (tabaccherie, edicole ecc.) e poi una volta saliti sull’autobus il biglietto andava “obliterato” una parola…
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La scuola è aperta a tutti. O no?
Scriveva Cesare Pavese che le uniche guerre sentite dai popoli sono le guerre civili e più i contendenti si conoscono, più ferocia ci mettono. Del resto nella Grande Guerra, per liberare un nugolo di triestini e jugoslavi non andarono a morire più di trecentomila siciliani? Armati di niente, i tenenti del nord gli facevano fare…
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Chi s’inferma è perduto. Ammalarsi secondo la cultura partannese
La frase che ci siamo sentiti dire spesso da coloro che ci amano e ci spronano ad andare avanti è sempre stata in negativo: CHI SI FERMA È PERDUTO. In realtà la frase più vera nella nostre zone dovrebbe essere scritta a caratteri cubitali: CHI SI INFERMA È PERDUTO. Vedo già i nostri valenti medici…
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Babbi e Sperti
C’è chi divide il mondo in ottimisti e pessimisti, in buoni e cattivi (categoria passata di moda che credo sia il momento di riscoprire) in furbi e imbecilli: questi ultimi talmente disprezzati e numerosi che il detto “la madre degli imbecilli è sempre incinta” è diventato proverbiale. Dal canto mio ho sempre detto che non…
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I partannesi amano la destra
di Vito Piazza. A Partanna tutti o quasi amano la destra. No, non in senso politico (tra l’altro queste categorie sono obsolete da cinquantanni da quando Leing pubblicò il suo IO diviso) ma in senso stradale. Finalmente il solito critico dice qualcosa di buono sulla guida dei partannesi. E qui si impone un’ulteriore premessa che…
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ARTIGIANI E C. partannesi
Chi ha memoria di una pubblicità televisiva in cui c’era una povera e simpatica nuora che costernata per l’esito non proprio felice del suo capo di vestiario preferito si rivolgeva alla suocera dicendole: “Guarda, come si è ridotto dopo il lavaggio?” aspettandosi solidarietà dalla suocera che, invece, le rispondeva con aria dottorale: “Eh cara, non…
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Civitas: un tagliatore di teste per Partanna?
Sono stato lontano dalle elezioni e dagli eleggibili. Non per superbia o qualunquismo. Per ignoranza. Ciascuno schieramento mi ha contattato, forse volevano dare un “colorito” culturale ai loro programmi o alle loro persone. Ciascun personaggio, più o meno nuovo era (o tale sembrava) degno di fede. Ho detto un deciso NO a tutti. Per quel…
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Contro la logica dell’appartenenza
di Vito Piazza Circa quindici anni fa (o più) quando il mio amico Leoluca Orlando durante un convegno a Milano al Circolo Perini mi passò un foglio con scritto “A Vito perché sia Rete” io gli rigirai il foglio sovrapponendo la mia scritta ”A Luca, perché Vito non è un pesce”. Nando dalla Chiesa si…
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Voto di scambio, come tradizione
Non è solo l’insulso Bruno Vespa che fa PORTA A PORTA. La tradizione è tipicamente partannese e si coniuga col voto di scambio. E sebbene le mie conoscenze del diritto non siano molto forti, credo la nostra Repubblica preveda che quando non esiste una norma ESPLICITA la tradizione, gli usi e i costumi vadano- o…
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Acqua acqua, fuochino fuochino…
Laudato si’, mi signore, per sor’acqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta. Alzi la mano chi non ha un contenitore d’acqua in casa. La chiamano acqua corrente, ma si tratta di acqua stagnante. Ogni tanto corre (ma dove?) ma per poco, il tempo di depositarsi e – non sempre…
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Allarme! E’ in arrivo una epidemia di schismogenesi! Si temono vittime a Partanna!
Non lascio mai le cose a metà. E la provocazione della volta scorsa mi ha fatto perdere un ragionamento che voleva essere APERTO. Ricordate Culicchia e gli anticulicchiani? Continuo. Può darsi che ciò che scrivo avveleni anche te. Dimmi di smettere. Silvio Berlusconi ha un precedente e un predecessore: Enzo Culicchia. Come Re Enzo ha…
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STORIA, STORIA, NON POLITICA…Chi non ha memoria del passato è destinato a ripeterlo A proposito di Mario Scelba
Mi scuso con quei 24 lettori (uno in meno di quelli ipotizzati dal Manzoni) per questo articolo che si colloca in continuità con il numero precedente dove rispondevo ad un certo signore. Non è un fatto personale e sono dell’avviso che quanto mi ha insegnato mia madre (che ha frequentato solo la prima elementare) mi…
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La flemma l’abbiamo inventata noi
Nella nostra isola non esiste la linea retta: non esistono segmenti di tempo e di spazio: unico è il tempo, continuo lo spazio. In Sicilia le cose si fanno perché gli altri le vedano, le guardino e ammicchino, condividendo col vicino di turno – basta un leggero contatto di gomito – la visione di una…
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Li scravacchi ‘nta la stuppa
Di Vito Piazza Ciò che dirò sarà sicuramente scambiato per un discorso politico. Non lo è. E’ un discorso “scientifico”. O tale sarebbe l’intenzione. Dove tutto è politica niente è politica. L’avevano capito i ragazzi della scuola di Barbiana, quando, con semplici parole comprensibili a tutti avevano scritto: “ Per esempio ho imparato che il…
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Il “Locus of control”dove ce l’hanno i partannesi?
di Vito Piazza Quella del titolo non è una parolaccia e mi scuso con quanti – in perfetta buona fede e perfino in queste pagine – esaltano l’ignoranza come elemento valoriale. Sono convinto che siamo tutti ignoranti: c’è chi se ne vanta e chi invece tenta di colmare le proprie lacune. I primi non hanno…
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Guidare a Partanna (3^ ed ultima parte)
di Vito Piazza Ringrazio quanti hanno scritto. Non per piaggeria, ma per un fenomeno di costume: le critiche che mi sono state rivolte( che accetto di buon grado, perché CRISI e CRITICA derivano dal greco “crescita) son state tutte orali, tutte in una logica di “pedi di pignu” per intenderci. Un prof. di educazione fisica…
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Guidare a Partanna. (2^ puntata, la freccia e altro)
di Vito Piazza Dicevamo la volta scorsa che i partannesi sono i migliori guidatori del mondo, tanto che non hanno bisogno di applicare il codice della strada, quella norma inutile valida su tutto il territorio nazionale e che qualcuno chiama Codice della Strada. Pensate l’assurdità: il Codice della Strada prevede che ogni spostamento debba essere…
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Guidare a Partanna. (1^ puntata, la precedenza)
di Vito Piazza I partannesi sono i migliori guidatori del mondo. (E tu, di Castelvetrano che cazzo ridi? Tutta invidia perché noi siamo the best!) Cominciamo col dire che qui il Codice della strada valido su tutto il territorio italiano – isole comprese – non esiste. Non ce n’è bisogno. I partannesi hanno tanto di…
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I cani che “governano” e i nostri difetti
di Vito Piazza I partannesi non amano gli animali. E questo fa parte di una tradizione antica. Si raccontano diversi episodi. Uno di questi riguarda la storia di un asino che veniva preso a bastonate dal padrone perché non ce la faceva a sopportare un ulteriore carico che il padrone – testardo come un mulo…
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“Lu pedi di pignu” c’è ancora?
di Vito Piazza A Partanna c’è (c’era?) l’abitudine di mettere in pratica ciò che Oscar Wilde diceva del pettegolezzo: “Che fare del pettegolezzo? Diffonderlo. Diffonderlo!”. Questa abitudine in un certo momento della vita partannese ha toccato il top: e anche se la Repubblica Partannese è sempre stata in realtà un regno, il regno di Enzo…