Chiude il Premio Saturno-Tuna Fish Fest

CUSTONACI – Con la proclamazione del vincitore del primo “Gran Premio Internazionale del Tonno Rosso”, sfida gastronomica tra chef di sei Paesi, si è concluso domenica scorsa (21 luglio), a Cornino, il “Premio Saturno-Tuna Fish Fest”, promosso con il patrocinio del Comune di Custonaci, del Dipartimento Pesca Mediterranea Regione Sicilia e del Flag Trapanese. A trionfare è stato il rumeno Paul Siserman, classe 1976, con un palmares alle spalle che lo rendono uno degli chef più quotati del paese transilvano: 3 trofei internazionali, 23 medaglie d’oro, executive chef e patron del Ronin-Suchi a Cluj-Napoca. E’ stato lui il più votato dalle giurie, composte da giornalisti, esperti di cucina, docenti e chef che si sono alternati nelle quattro giornate di gara. Siserman è stato premiato con un’opera in corallo rosso, con dei tonni stilizzati in argento, realizzata dal maestro corallaro Platimiro Fiorenza ed intitolata “Rosso…una grande storia d’amore”. Madrina del Gran Premio è stata la showgirl Anna Falchi che con la sua simpatia e bellezza ha fatto tante “incursioni” a Casa Giuffrè scoprendo curiosità e materie prime dei vari cooking che si alternavano. Poi, in giro per il village in un’infinita sfilza di selfie per la gioia dei tanti fans. Seconda classificata, l’Italia che ha gareggiato “a squadra”; ogni giorno uno chef diverso. Ad iniziare è stato il marsalese Emanuele Russo de “Le Lumie”, poi la romagnola medaglia di bronzo all’IKA/Olymipade der Kooche, la più grande competizione al mondo di chef, Albarosa Zoffoli. Il terzo giorno il palermitano Francesco Lelio ed infine il sanvitese Peppe Buffa de “Al Ritrovo” che è sceso in gara l’ultima sera ritirando poi sul palco un meraviglioso piatto decorato a mano offerto da El Jamal. Terza la Tunisia, con Hajer Aissi chef dello storico locale trapanese “La Cantina Siciliana”, che ha ricevuto una tela dipinta a mano dell’artista russa Marina Multseva. In gara, c’erano anche il Marocco, rappresentato da Nour El Houda Daqoune, gli Stati Uniti, con lo chef italo-americano Andrea Venturella e la Spagna con la catalana Laia Cos Segura. A loro è stato consegnato un attestato di partecipazione. Domenica sera, tutti sul palco per i ringraziamenti finali con il maestro cuciniere Peppe Giuffrè, direttore artistico del Gran Premio, e l’Accademia Sicilia vero e proprio “motore” di Casa Giuffrè. Nella tensostruttura poi, i cooking show del Flag Trapanese, che ha promosso il Marchio “MARE NOSTRO”, e del Dipartimento Pesca Mediterranea che è intervenuta per proporre la rivisitazione della cucina locale nei classici piatti trapanesi con l’ingrediente principe, il Tonno Rosso. Gli eventi culinari si sono avvalsi della preziosa collaborazione degli studenti l’Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Ignazio e Vincenzo Florio di Erice”. Sempre domenica, si è svolta l’ultima serata della XVI edizione del “Premio Saturno- Trapani che produce”, promosso da Telesud in collaborazione con la Camera di Commercio di Trapani. I vincitori della statua saturnea sono stati la cooperativa sociale Badia Grande, il farmacista custonacense Tonino Battiata e, infine, lo chef Pino Maggiore, che ha fatto la storia della cucina con il suo “La Cantina Sicilia”. Nella prima serata, quella di giovedì, i riconoscimenti all’azienda   Frutti del Sole ed alla Fattoria Agricola Augustali. Venerdì sera, invece, sono stati premiati Tenute Orestiadi- Cantine Ermes, la Sicilmarmi e la storica gelateria trapanese “Gino”. Non è mancata una guest star d’eccezione, la Signora Pappalardo che ha salutato il pubblico presente a Piazza Riviera dopo un siparietto con Stefania Renda, presentatrice della kermesse. Poi, il suo “creatore”, Francesco Barbara, ha spiegato com’è nato il personaggio e ringraziato i tantissimi fans che lo seguono anche sui social. A Baia Cornino sono stati quattro giorni tra gastronomia, intrattenimento e buona musica. Molto apprezzato il Food Villagge, allestito sul lungomare, con i piatti a base di tonno preparati dai ristoratori locali e gli stand expo. Infine, gli spettacoli la sera: straripante il successo della manifestazione per oltre 30 mila presenze registrate durante la 4 giorni. Si è iniziati con il concerto del cantautore catanese Mario Venuti. Sabato sera la simpatia e la bravura dei “40 che ballano… 90” hanno letteralmente mandato in visibilio i “giovani” di tutte le età. Sempre tanto amati dal pubblico, con piazze stracolme, le due eccellenze della risata Made in Sicily, lo showman Sasà Salvaggio, che si è esibito venerdì, e l’attore Ernesto Maria Ponte che è andato in scena domenica sera, assieme a Clelia Cucco. “Il Tuna Fish Fest” è stato organizzato dalle associazioni Bonagia Eventi e Flaca Eventi con la collaborazione autorale dell’emittente Telesud che ha coordinato e condotto sia il palco che Casa Giuffrè e Radio Time a fare da mediapartner.


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