Comuni ricicloni: Favignana premiata per il riciclo a km zero degli imballaggi in acciaio

FAVIGNANA – Dall’isola un ottimo esempio di economia circolare. Il Consorzio RICREA assegna uno speciale riconoscimento al Comune di Favignana per l’eccellenza nella raccolta differenziata.

Questo ottimo esempio di best practice è stato premiato a Roma da RICREA, il Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio, nell’ambito di Comuni Ricicloni, l’iniziativa di Legambiente che ogni anno individua in Italia le amministrazioni locali con le migliori performance di raccolta differenziata e di gestione dei rifiuti.

Un’eccellenza in questo ambito è proprio il Comune di Favignana, dove gli imballaggi in acciaio vengono raccolti insieme al vetro. Grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale nella raccolta porta a porta e a quello degli abitanti nel differenziare i rifiuti, nell’ultimo anno la performance di raccolta degli imballaggi in acciaio nelle isole Egadi è stata pari a 2,16 Kg/Ab, di molto superiore alla media regionale.

“Siamo lieti di ricevere dal Consorzio RICREA lo speciale riconoscimento per l’eccellenza nella raccolta differenziata – dice il sindaco delle Egadi, Giuseppe Pagoto – e il nostro obiettivo è quello di incrementare l’impegno e i risultati nei prossimi mesi. Quanto ottenuto finora lo dobbiamo anche alla collaborazione della cittadinanza, degli operatori turistici e grazie ai giusti accorgimenti messi in atto dall’Amministrazione Comunale e da chi gestisce il servizio. Continueremo a lavorare per migliorare e per raggiungere in futuro ulteriori obiettivi”.

A ritirare il premio erano presenti oggi (23 giugno) l’assessore Lorenzo Ceraulo e l’amministratrice dell’Agesp, dottoressa Bongiorno.

I contenitori di acciaio raccolti degli abitanti di Favignana proseguono il loro percorso verso la rinascita a Marsala, dove vengono puliti, triturati e ridotti di volume da Sarco Srl, operatore convenzionato con RICREA. Una volta trattato, il rottame ottenuto viene quindi inviato ad Acciaierie di Sicilia a Catania, azienda che fa parte del gruppo Alfa Acciai e unica acciaieria presente sull’isola. Qui viene fuso nel forno elettrico e torna nuova materia prima, sotto forma di barre di tondo per cemento armato.