Conferenza al Senato dal titolo: “Tuteliamoli in Rete. Bambini: le vittime invisibili dei nuovi media”

ROMA – La pandemia da Covid-19, avendo costretto durante il lockdown e la didattica a distanza molti bambini e adolescenti a ricorrere in forma massiccia al web e ai social media, come unico strumento di socializzazione possibile, li ha esposti maggiormente a un grande rischio: quello dell’iper-sessualizzazione.

È una delle emergenze attuali – troppo spesso ignorata o sottaciuta -, la sessualizzazione dei minori sui media, cioè quel fenomeno per cui la sessualità viene spesso imposta ai minori su internet o sugli altri media in modo indebito, oppure i minori vengono addirittura coinvolti in vicende sessuali pericolose e criminali (si pensi a fenomeni quali il revenge porn, l’adescamento o la pedopornografia). Più di un bambino su quattro tra gli 11 e i 16 anni, con un profilo sui social, ha sperimentato qualcosa di sconvolgente l’anno scorso. Ma, tra questi, soltanto uno su cinque ne ha parlato con qualcuno.

Per dare una risposta concreta a tali sfide è stata indetta la conferenza “Tuteliamoli in Rete. Bambini: le vittime invisibili dei nuovi media“: l’evento avrà luogo mercoledì 8 settembre 2021 ore 13.00, nella sala “Caduti di Nassirya” del Senato della Repubblica.


Pubblicato

in

da