“Corsa contro la fame”, progetto di didattica solidale che raccoglie fondi contro la malnutrizione

CASTELVETRANO – Il 9 e l’11 aprile le classi 3^-4^-5^ della scuola primaria e le classi 1^della scuola secondaria di 1° grado dell’I.C. “Lombardo Radice -Pappalardo”, parte attiva del progetto in quanto unico istituto nella provincia di Trapani, hanno incontrato il responsabile regionale Marina Clemenza della ONG, con percorsi di formazione creati ad hoc per ogni classe sul problema della malnutrizione e sulle sue possibili soluzioni. Nel corso degli incontri di sensibilizzazione agli alunni è stato proiettato un video in cui si spiegano i progetti di Azione contro la Fame in Iraq, un Paese sconvolto da anni di conflitti che hanno reso la situazione nutrizionale molto grave. Inoltre agli studenti è stato consegnato lo strumento chiave del progetto, il Passaporto Solidale, con cui sensibilizzare a loro volta familiari, amici e conoscenti e raccogliere delle mini-sponsorizzazioni. Il progetto prevede la manifestazione finale a livello nazionale e il 14 maggio a Castelvetrano con un percorso cittadino che coinvolgerà direttamente i ragazzi; infatti, essi possono moltiplicare le promesse di donazione raccolte per il numero di giri di corsa che riusciranno a effettuare.

“Azione contro la Fame” è un’organizzazione umanitaria internazionale che combatte le cause e le conseguenze della malnutrizione in 50 Paesi del mondo. Da quasi 40 anni salva la vita dei bambini malnutriti, garantendo alle loro famiglie accesso all’acqua potabile, cibo, istruzione e assistenza sanitaria di base. L’iniziativa di un progetto didattico solidale nasce in Francia nel 1997, per poi espandersi a Spagna, Italia e Germania, sempre con l’idea di assegnare un ruolo chiave agli alunni delle scuole partecipanti, ai quali viene chiesto un coinvolgimento attivo nell’essere parte della soluzione al problema della fame nel mondo. Quest’ anno, in Italia, 60.000 ragazzi di 210 scuole correranno in contemporanea il 9 maggio per raccogliere fondi da destinare alla cura e alla prevenzione della malnutrizione infantile.

Il Dirigente Scolastico, Maria Rosa Barone nell’aderire al progetto con la sua scolaresca ha inteso condividere il pensiero di Simone Garroni, Direttore Generale Azione contro la Fame Onlus, il quale sostiene che bisogna sottolineare il valore di crescita culturale rappresentato dallo sport e che iniziative sportive come la Corsa sono importanti anche per questa ragione: “far capire alle nuove generazioni che possono davvero fare la differenza, anche abitando dalla parte opposta del mondo”.


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