MAZARA DEL VALLO – SANA’A – La delegazione del Distretto della Pesca-Cosvap, accompagnata dal Ministro dell’Agricoltura e Pesca dello Yemen, S.E Awad Saad Saeed Al-Soqatri, e dal Governatore della Regione di Mahara, SE Ali Ichodim, si è recata in visita in ben sei porti nell’estremità meridionale della Penisola araba, dopo la firma nella capitale Sana’a di protocolli di cooperazione con la General Authority of the Red Sea e con l’Unione Generale delle Cooperative della Pesca.
La delegazione ha visitato impianti di lavorazione del pesce, cantieri navali, impianti di salicoltura ed è stata invitata all’inaugurazione della sede di una cooperativa, a Hujoor.
Un intenso lavoro e molti incontri con rappresentanti locali, associazioni ed operatori economici al fine di creare progetti di cooperazione congiunta che partendo dalla filiera ittica si estendano in altri campi, in primis innovazione tecnologica e ricerca scientifica.
La delegazione italiana, assistita dal Console d’Italia a Sana’a, S.E. Roberto Lisciarelli, ha potuto conoscere un Paese, qual è lo Yemen, politicamente stabile e capace di attrarre investitori esteri nei settori strategici a partire dalla pesca.
Proprio nel settore della filiera ittica vi sono concrete opportunità e risorse da condividere grazie al know-how sviluppato nell’ambito del distretto siciliano: cantieristica, industria del freddo, pesca industriale, attività di conservazione, trasformazione e commercializzazione del pescato, pescacoltura, salicoltura, ricerca scientifica e formazione professionale.
“Abbiamo girato in lungo e largo lo Yemen, isole comprese, porto per porto. Un viaggio –ha detto il Presidente del Distretto, Giovanni Tumbiolo – veramente interessante ma faticosissimo. Abbiamo firmato un altro protocollo con il Governatore di Mukalla, S.E. Saleh Alemqe. Il Ministro Al-Soqatri – ha sottolineato – ha voluto che firmassi protocolli d’intesa con tutte le regioni yemenite e con l’Unione Cooperative per garantire un consenso generale in tutti i territori. Organizzeremo un incontro con le imprese del Distretto, al quale parteciperà il primo consigliere commerciale dell’Ambasciata Yemenita a Roma, per dare conto di ciò che si può fare li. Vi è la reciproca volontà – ha concluso Tumbiolo – di creare una rete distrettuale basata sui principi della Blue Economy, un modello di sviluppo responsabile, duraturo, condiviso ed orientato all’innovazione, al trasferimento tecnologico ed all’internazionalizzazione; in altre parole si tratta di un nuovo approccio ecosostenibile basato sulla responsabilizzazione degli attori sociali circa le risorse disponibili”.