SALEMI – Quest’anno l’Associazione Peppino Impastato di Salemi spegne dieci candeline.
Dieci anni di sogni, di battaglie sociali, politiche e culturali, di idee nate tra amici e amiche che hanno scelto di fare tanta strada insieme, con lo sguardo rivolto al futuro, ma radicati profondamente nel cuore del proprio territorio.
Per celebrare questo importante traguardo, il 26 aprile il Circolo ospiterà una grande festa, che sarà molto più di un evento musicale: un momento di gioia condivisa, un tributo all’energia creativa che ha animato il Collettivo fin dal primo giorno.
Un pezzo importante di questa storia passa anche dal Circolo “Pedone-Caruso”, che ha accolto l’Associazione aprendo le porte della propria sede, non solo offrendo uno spazio fisico, ma tramandando anche storie, esperienze, militanza. In quel luogo – carico di memoria, impegno e affetto – il Circolo Peppino Impastato ha trovato una vera casa.
Tutto nasce da una storia di amicizia vera, nutrita negli anni da valori politici condivisi di antifascismo, antimafia e antirazzismo, dalla voglia di fare insieme.
In questo cammino, l’adesione all’ARCI ha rappresentato un punto di forza: far parte di una grande famiglia nazionale ha permesso di intrecciare relazioni, scambi, contaminazioni con altri circoli e realtà culturali di tutta Italia.


