Dopo dieci anni Campobello di Mazara torna nella regolarit​à nazionale

CAMPOBELLO DI MAZARA –  Il paese di Campobello di Mazara torna nuovamente nella regolarità nazionale. Dopo dieci dall’ultima gara valida per il campionato italiano, quest’anno il “Wind Drive” è stato riconosciuto come prova a livello italiano e sarà l’unica gara che si disputerà in Sicilia. La validità è stata assegnata dall’Aci Sport, su proposta della Commissione autostoriche.

La gara sarà una delle dodici prove del campionato che si disputeranno lungo lo Stivale: la data ufficiale si conoscerà soltanto il 4 dicembre, non appena sarà pubblicato il calendario. Il “Wind Drive”, la cui prima edizione si è svolta lo scorso agosto, è organizzato dall’Asd “Regolaristi campobellesi”, il cui presidente è Nino Mangiaracina, sodalizio nato proprio da appassionati della specialità automobilistica che proprio a Campobello di Mazara ha un legame storico e d’identità.

«Questo paese della provincia di Trapani – commenta il presidente dell’AC Trapani, Giovanni Pellegrino (nella foto) – ha rappresentato per decenni il vivaio per moltissimi appassionati che si sono poi distinti a livello italiano. Ma per tutta Italia, Campobello è stato anche il punto di riferimento di questa specialità: basta ricordare gli anni della XXII ore notturna che fu fondata proprio da Nino Buffa, sindaco e anche lui appassionato di regolarità». «Tornare nel panorama italiano della regolarità è un riconoscimento che premia gli sforzi degli organizzatori e che rivalorizza una specialità che ha portato agli onori della cronaca sportiva nazionale un intero territorio» ha detto Rocco Castro, fiduciario sportivo provinciale dell’Automobile Club. Soddisfazione per la validità assegnata ha espresso anche Nino Mangiaracina, presidente dell’Asd “Regolaristi campobellesi”: «Il nostro impegno per la prima edizione è stato premiato da una massiccia partecipazione di piloti – ha detto – questa validità ci carica ancora di più nella preparazione di una seconda edizione che ci apre verso orizzonti non più regionali ma nazionali». «Impegno e passione hanno contraddistinto negli anni tantissimi miei concittadini appassionati di regolarità – ha voluto commentare il sindaco di Campobello, Giuseppe Castiglione – e questa specialità, anche col passare dei decenni, non è mai tramontata, proprio perché fa parte dell’identità dei campobellesi. Grazie all’impegno degli organizzatori e dei vertici dell’AC Trapani, con la validità per il campionato italiano torniamo nuovamente nel panorama nazionale, dando così lustro al nostro paese e una specialità automobilistica che ci ha fatto conoscere nella storia».


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