Ener2Crowd.com pianterà 2 alberi ogni 500 euro investiti e sosterra’ la riforestazione marina delle angiosperme monocotiledoni

ROMA – La piattaforma Ener2Crowd.com, la prima piattaforma italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico, lancia —dal 21 al 25 di marzo 2022— la Settimana degli Investimenti per il Clima, finalizzata a sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi dell’attivismo climatico e sull’urgenza nel ridurre le emissioni di CO2 delle nostre attività ed abitudini.

L’iniziativa nasce a supporto dello Sciopero Generale per il Clima indetto in tutto il mondo per il prossimo 25 marzo. Durante questa settimana Ener2Crowd raddoppierà i benefici ambientali legati alle attività di finanziamento in piattaforma e sosterrà nuovi progetti ad impatto ambientale.

«Vogliamo trasmettere alle persone non solo l’importanza di far valere i propri diritti nei confronti della politica, ma anche per dare loro l’opportunità di fare qualcosa di concretamente buono per l’ambiente e per il nostro futuro» spiega Giorgio Mottironi, chief strategy officer di Ener2Crowd nonché chief analyst del GreenVestingForum.it.

Oltre ad una parte economica, legata alle donazioni, dal 21 al 25 di marzo 2022 tutta la comunicazione di Ener2Crowd verrà dedicata ai temi dell’attivismo climatico.

In questa settimana, Ener2Crowd raddoppierà il numero di alberi da piantumare nel proprio programma di riforestazione «Il Bosco dell’Energia», andando a piantare 2 alberi ogni 500 euro investiti.

Ener2Crowd dedicherà inoltre parte dei proventi allo scopo di sostenere la riforestazione marina delle angiosperme monocotiledoni, piante acquatiche appartenenti alla famiglia delle posidoniacee, endemiche del Mar Mediterraneo, fondamentali per la prosperità degli ecosistemi e per l’assorbimento della CO2.

Poi ancora, il 25 marzo Ener2Crowd scenderà anche nelle piazze —a Roma e a Milano— insieme a tutti coloro i quali credono nella sostenibilità come valore imprescindibile per la società, per rilanciare il loro messaggio.

«Al 2025 saremo responsabili nei confronti di una comunità di investitori il cui portafoglio attivo totale starà contribuendo ad una riduzione annua di emissioni di CO2 pari a 43 mila tonnellate: tante persone, tante anime, tante necessità per un unico sogno e scopo, quello di creare un futuro migliore e sostenibile, motivo per cui abbiamo ritenuto fondamentale integrare una maggiore pluralità nelle nostre decisioni» conclude Giorgio Mottironi.


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