la minoranza consiliare: “occorre convocare il Consiglio Comunale”

PARTANNA – In un momento storico così particolare e pregno di cambiamenti continui, in questo momento in cui stiamo imparando a digerire la cosiddetta Fase 1 e già si profila l’ipotesi di una Fase 2, la politica ha necessità di fare la sua parte e di farla ad ogni livello e grado della gerarchia amministrativa.
Il confronto democratico tra tutte le parti attive nella gestione dell’Ente Amministrativo è oramai urgente oltre che necessario: sia per dar voce a qualunque problematica relativa ai cittadini sia per consentire un vero e quanto mai efficace cammino democratico della nostra comunità.
La situazione emergenziale sino ad adesso ha limitato il confronto in aula consiliare: la salute di tutti è e deve continuare ad essere prioritaria. Prioritario è però anche l’agire e lo svolgere nel miglior modo possibile il ruolo di consigliere comunale, nelle forme previste quali la videoconferenza.
E’ per questo che tutta la minoranza, nelle persone di Valeria Battaglia, Maria Bianco, Francesco Crinelli, Davide Traina, Gruppo Consiliare Cambia Partanna e Gianni Lo Piano Rametta, Indipendente, hanno deciso di chiedere, esercitando il diritto previsto all’art. 22 del Regolamento del Consiglio Comunale, la convocazione del Consiglio Comunale tramite pec inviata alla Presidenza del Consiglio in data 21.04.2020.
L’Ordine del giorno del consiglio comunale richiesto è: la Mozione (inviata dai consiglieri del Gruppo consiliare Cambia Partanna in data 11.03.2020) riguardante l’attuazione di misure urgenti e concrete in favore di famiglie, aziende, imprese e professionisti danneggiati a causa delle problematiche derivanti dall’emergenza Covid 19 e le Interrogazioni.
Tutti i consiglieri di minoranza si son trovati d’accordo nel ritenere che, dopo una stasi che è servita anche per attenzionare ed approfondire l’evolversi della situazione politico-economico-sociale del nostro Paese ed anche del nostro Comune, fosse giunto il momento di mettere di nuovo in moto tutta la macchina politico-amministrativa. E’ arrivato il momento in cui, oltre al Sindaco ed alla Giunta, si mettesse finalmente all’opera anche il Consiglio Comunale. Ciascuno nell’assoluto rispetto di tutti gli organi politico-amministrativi.
Il confronto democratico, azzeratosi negli ultimi due mesi per causa di forza maggiore, è e deve essere ripreso a gran forza. I cittadini e la comunità tutta ne hanno bisogno.
Di fronte un solo obiettivo: fare tutto quanto sia giusto e possibile affinché il nostro comune possa superare, con tutti gli strumenti presenti o da trovare nel più breve tempo possibile, questa situazione critica di cui ancora non si ha contezza della conclusione.


Pubblicato

in

,

da

Tag: