La Settimana Santa a Cianciana e ad Agrigento

CIANCIANA – Fedeli, visitatori e turisti arrivano da tutta la Sicilia per assistere a Cianciana ai riti della Settimana Santa quando tutto il paese si trasforma in una rappresentazione sacra e tradizionale che ha radici nei secoli. Si ferma tutta la popolazione perché non c’è famiglia che non abbia impegnato un proprio componente nella manifestazione che, con circa 130 personaggi viventi, parte il giovedì santo da piazza Aldo Moro, davanti la chiesa madre, con il processo e la condanna di Gesù, e si conclude a mezzogiorno del venerdì al calvario, in uno scenario che ricorda il Golgota, con la crocifissione vivente di Gesù e dei due ladroni su croci di legno. “Per il terzo anno consecutivo – ci dice Gerlando D’Angelo, presidente dell’associazione Settimana Santa – riproporremo le scene finali con la crocifissione per rendere più drammatico il sacrificio di Cristo. Un momento intensamente religioso che scuote anche gli atei e gli stranieri di altra fede presenti. La novità di quest’anno sarà la figura del nuovo Cristo che sarà impersonato da Giuseppe Cusumano. Il buon Liborio Curaba, dopo ben 13 anni di intensa attività, va a fare il ladrone”. L’associazione della “Settimana Santa” di Cianciana fa parte da diversi anni dell’associazione nazionale “Europassion per l’Italia”, partecipa ai raduni religiosi e culturali che si svolgono in diverse regioni della penisola e sta lavorando per presentare unitariamente al ministero dei Beni Culturali un ambizioso progetto italiano da mettere in rete con ben 150 associazioni per ottenere dall’Unesco il riconoscimento delle sacre rappresentazioni come Patrimonio dell’Umanità”. Il progetto più caro per il presidente D’Angelo è quello della costituzione tra breve di un’associazione regionale di ben 13 “Settimane Sante” di tutte le province siciliane la quale avrà lo scopo del coordinamento delle iniziative religiose, culturali e tradizionali dell’Isola, in rapporto a quelle nazionali ed estere. “Quest’anno per la settimana santa avremo ospiti la delegazione del comune di Rive de Gier, cittadina della Loire (Francia) – annuncia il sindaco di Cianciana Santo Alfano – arriveranno il sindaco Jean Claude Charvin, con assessori e consiglieri perché da anni abbiamo un gemellaggio amministrativo, culturale, turistico ed economico per la presenza oltr’Alpe di una nutrita colonia di emigrati ciancianesi.

Enzo Minio

 


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