Obbligo vaccinale per chi ha più di 50 anni. Bussone (Uncem): “Chi controlla?”

ROMA – “L’obbligo vaccinale per gli ultra 50enni rischia di essere di difficile applicazione, almeno per quelle persone che non lavorano e non vogliono fare ‘vita sociale’. Chi le controllerà e dove? I Sindaci sono confusi. E aspettano la nota del Viminale ai Prefetti, per capire ad esempio chi controllerà che gli ultra 50enni siano vaccinati. Stesso problema di controllo per gli scuolabus, per i quali Uncem (Unione dei Comuni montani) torna a chiedere al Ministero dell’Interno indicazioni chiare per evitare che il cerino in mano l’abbiano proprio i Sindaci e le Amministrazioni comunali in migliaia di piccoli Comuni erogatori dei servizi di mobilità per studenti. Uncem resta preoccupata per i numeri alti di non vaccinati in moltissimi piccoli e micro Comuni italiani. Sarebbe stato importante intervenire per tutelare maggiormente i vaccinati. Facendo in modo, in un disegno di legge, che chi ha il diritto e il dovere di chiedere il green pass rafforzato per entrare nel suo bar o ristorante, abbia, con tutti i collaboratori, l’obbligo di possederlo. Così come il lavoratore di un negozio, un artigiano, un autonomo, che entrano in contatto coi clienti o vanno nelle case per dei lavori. E così via in molti settori della vita quotidiana. Aspettiamo anche su questo fronte un segnale e i chiarimenti del Viminale”.

Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem, Unione dei Comuni montani.


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