PALERMO – Non si ferma la mobilitazione delle democratiche siciliane dopo che venerdì scorso (24 giugno) il Movimento cinque stelle, Forza Italia e Sicilia Democratica in commissione affari istituzionali all’Ars hanno votato favorevolmente all’eliminazione della doppia preferenza di genere, che in questi anni ha triplicato la presenza di donne all’interno delle amministrazioni locali.
All’indomani del voto gli on. Antonella Milazzo e Mariella Maggio del Partito Democratico, raccogliendo le istanze di donne e associazioni, hanno preparato un emendamento che verrà presentato e discusso in aula martedì 28, per applicare la parità di genere anche all’interno delle giunte, così come previsto in ambito nazionale dalle legge Delrio; a sostegno di questa proposta si sono mobilitate le democratiche siciliane con un appello diffuso attraverso i social network, che in poco tempo ha trovato la condivisione di tante donne e uomini non solo del partito democratico e di diverse associazioni.
Tra i firmatari dell’appello, che ribadisce l’importanza della preferenza di genere e chiede la composizione paritaria anche delle giunte: il segretario regionale Fausto Raciti insieme all’intera segreteria regionale, Grazia Mazzè coordinatrice pari opportunità e politiche di genere della Uil Sicilia, il segretario regionale dei Giovani Democratici Prospero Crimi, la capogruppo del Pd all’Ars Alice Anselmo, l’eurodeputato Michela Giuffrida, la Senatrice Pamela Orrù, l’On. Paolo Ruggirello, l’Assessore regionale alla sanità Baldo Gucciardi, Marco Campagna segretario unione provinciale Pd Trapani, Giacomo D’Arrigo direttore generale dell’agenzia nazionale giovani, Franco Spanò Segretario Filt Cgil Sicilia e il tavolo permanente regionale per le politiche di genere composto da diciassette associazioni.