Raccolta differenziata di rifiuti: primi dati incoraggianti sulla differenziata

MARSALA – “I dati raccolti in queste settimane stanno dimostrando un sensibile miglioramento della situazione – affermano i liquidatori dell’Ato Tp1 Terra dei Fenici, Francesco Tumbarello e Antonio Provenzano, in riferimento alle nuove disposizioni sulla raccolta dei rifiuti entrate in vigore a Marsala a partire da febbraio scorso – nella settimana dal 4 al 10 Febbraio, l’organico raccolto a Marsala ammonta a 52.640 chili, mentre esattamente un mese dopo (nella settimana dal 4 al 10 Marzo) l’organico raccolto è aumentato sostanzialmente raggiungendo la quantità di 121.920 chili”.

Migliaia di calendari con gli orari di conferimento dei rifiuti, sono stati distribuiti nelle scorse settimane presso tutte le utenze domestiche e non domestiche, per agevolare la regolarizzazione della separazione dei rifiuti (carta e cartone, plastica, vetro e metalli, organico e secco residuo) ritirati porta a porta dagli operatori Aimeri. Un cambio di abitudini per favorire la riduzione della quantità di rifiuti indifferenziati, costosi per i Comuni e nocivi per l’ambiente perché impossibili da smaltire e riciclare.

Il traguardo importante è stato raggiunto grazie alla collaborazione di numerosi cittadini che si sono adattati alle nuove modalità di raccolta differenziando correttamente. Certo, non sono mancate le infrazioni, periodicamente registrate e multate dalla polizia municipale e segnalate dalle associazioni di Protezione civile incaricate del monitoraggio. “Ma è un cambiamento necessario – proseguono i liquidatori – l’Ato Tp1 paga l’organico a 87,00 euro per tonnellata mentre l’RSU/secco residuo a 93,00 euro circa per tonnellata, invitiamo tutti i cittadini a riflettere seriamente sull’opportunità della rimodulazione del servizio approntata dall’Amministrazione Comunale e dall’Ato Tp1, volta a ridurre in modo efficace i costi di smaltimento dei rifiuti”.


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