Stage formativo per mediatori culturali: tre laboratori

MARSALA. In collaborazione con l’emittente marsalese “Radio Itaca” prende il via oggi 20 marzo il progetto “Il racconto condiviso”, storie ed esperienze a confronto. Attraverso la partecipazione diretta degli ospiti del centro di accoglienza con sede in contrada Perino, ma anche di tanti stranieri residenti sul territorio di Marsala che gravitano attorno alla struttura, si darà voce alle loro storie di migrazione e alle loro culture di origine, facendo emergere la diversità culturale intesa come ricchezza. Si affronteranno temi importanti quali il matrimonio, la concezione della donna, i diversi sistemi di accoglienza europea. Il tutto sarà alternato a curiosità culinarie, una selezione musicale a tema e interventi telefonici da parte dei radioascoltatori.

Quello radiofonico è uno dei tre laboratori per lo stage formativo per gli utenti del corso di formazione per mediatori culturali avviato presso il Centro SPRAR, gestito dal Consorzio Solidalia.

Dei laboratori il primo prevede una serie di incontri che mirano all’apprendimento di termini e costrutti specifici per permettere agli utenti di superare le principali difficoltà di comunicazione che spesso costituiscono l’ostacolo più grande nel confronto con la comunità autoctona.

Il secondo laboratorio è incentrato sulla cucina, ambito che tradizionalmente rappresenta un valido strumento di scambio culturale. Le pietanze preparate nel corso degli incontri presso il centro di Perino stanno consentendo un interessante confronto tra la cucina siciliana e quella africana e asiatica. Si tratta infatti di piatti rappresentativi di tradizioni ed etnie diverse (Italia, Nigeria, Afganistan, Pakistan, Tunisia, Guinea Bissau, Camerun ed Eritrea). I giovani chef hanno avuto modo di preparare la pasta con l’aglio, il cous cous tunisino, la pasta fresca (gnoccoli), dolci e primi pakistani ed afgani, injera e zighinì eritrei.

Infine il terzo è quello radiofonico che parte oggi 20 marzo.

 


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