Fantasylandia ovvero Marinella di Selinunte oggi

MARINELLA DI SELINUNTE – Il preside Totò Ferri ci ha mandato le “riflessioni” amare di una cittadina di Marinella che qui di seguito pubblichiamo ed alle quali si potrebbe aggiungere che non si era vista prima tutta la spazzatura che si trova in mezzo alla strada e non duravano così tanto le perdite di acqua nei diversi punti della cittadina:

“C’era una volta un borgo marinaro chiamato da molti il paradiso terrestre, Marinella di Selinunte. Si viveva in armonia tra paesani e i tanti turisti che vi villeggiavano. C’erano anche danze, risate, musiche e feste di ogni genere fino a quando qualcuno pensò di stravolgere il tutto. Improvvisamente paesani e villeggianti si ritrovarono a discutere tra loro. Alcuni favorevoli e altri contrari alle nuove regole viarie nel borgo. Un giorno si scendeva da un senso e l’indomani si risaliva dallo stesso senso, cosa che creava caos e disorientamento tra le persone. Nel centro storico nasceva così la zona ZTL. C’erano tempi in cui i bambini giocavano tranquilli e le famiglie mangiavano al ristorante senza i gas di scarico tra i piatti. ecc… C’era una volta un trenino elettrico che al suono della musica portava in giro i villeggianti nella borgata. Oppure il servizio navetta che ti permetteva (senza fatica per bambini ed anziani di riprenderti la macchina al posteggio). Improvvisamente si decide di togliere tutto questo e nemmeno si consente di poter uscire con il proprio mezzo da casa. Questa mia borgata, Marinella, si chiamava, una volta, paradiso terrestre, ora si chiama Fantasylandia. I residenti della Ztl non ricevono amici a cena e non possono andare fuori perché se non è l’una e trenta non si può né uscire né entrare con il proprio mezzo. Potrebbe essere pura fantasia ma non lo è, in realtà ci sono paesi dove per entrare paghi € 1, a “Fantasylandia” per fare 20 metri ne paghi 85,00, multe a tutto spiano . A nome di tutti i Selinuntini, Vi supplico….ridateci la ns. libertà!!!”

Miriam Giordano

 


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