Riconoscere un ictus e salvare una vita

Un ictus cerebrale è un’occlusione di un vaso sanguigno a livello cerebrale che induce mancata affluenza di sangue e quindi di ossigeno in una certa zona del cervello provocandone la necrosi e dunque grave inabilità o morte dell’individuo che lo subisce. Riuscire a capirne i sintomi, e dunque portare il paziente in ospedale entro tre ore dall’esordio, può significare salvare la vita del paziente.

Ecco le 3-4 cose da fare:

1.Chiedere di sorridere (in caso di ictus verrà fuori un sorriso da un solo lato della faccia, o addirittura nessuno);

2.Chiedere di pronunciare una frase completa (in caso di ictus non sarà in grado di farlo o comunque la frase non avrà senso compiuto);

3.Chiedere di alzare le braccia (in caso di ictus non sarà fatto o sarà fatto soltanto parzialmente ed a fatica);

4.Chiedere di mostrare la lingua (da allarmarsi se la lingua è gonfia e solo parzialmente mobile). di Fabrizio Barone.


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