A Favignana in mostra 100 capolavori del Novecento siciliano in una imponente mostra curata da Vittorio Sgarbi

ROMA – FAVIGNANA  –  Si annuncia come la più importante mostra sul Novecento siciliano quella che sabato 14 giungo giugno (e fino a domenica 28 settembre) aprirà i battenti a Favignana, la più grande delle Isole Egadi, negli spazi espositivi dell’ex Stabilimento Florio delle Tonnare di Favignana e Formica, un tempo luogo di opulenza e sviluppo e oggi restaurato simbolo di archeologia industriale, perché qui la famiglia Florio, dal 1841 e fino ai primi decenni del ‘900, lavorava il tonno (oggi lo stabilimento ospita il Museo della antica tonnara di Favignana).

La mostra, dal titolo «Artisti di Sicilia. Da Pirandello a Iudice», curata da Vittorio Sgarbi, nata da un’idea di Gianni Filippini, ripercorre la più importante produzione artistica siciliana di pittori, scultori, fotografi e documentaristi, a partire dagli anni ’30 e fino ad oggi, con opere straordinarie, molte delle quali provenienti da importanti collezioni pubbliche e private.

Imponente lo sforzo organizzativo: quasi 100 le opere esposte. Tra i capolavori anche «Vucciria» di Renato Guttuso (1974, olio su tela, cm. 300 x 300, Palazzo Chiaramonte, Palermo), considerato il suo dipinto più celebre.

I dettagli saranno resi noti venerdì 16 maggio in una Conferenza Stampa a Roma, alle ore 11,30, nel Salone dell’ex Consiglio Nazionale al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, alla presenza del Ministro Dario Franceschini, del curatore Vittorio Sgarbi, dell’Assessore regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana Giusi Furnari Luvarà, del Sindaco di Favignana – Isole Egadi Giuseppe Pagoto e dell’ideatore dell’esposizione Gianni Filippini.

Questi gli artisti in mostra: Andrea di Marco, Andrea Parini, Antonio Amore, Carla Accardi, Casimiro Piccolo, Emilio Greco, Fausto Pirandello, Francesco Trombadori, Giuseppe Mazzullo, Giuseppe Migneco, Ida Nasini Campanella, Lia Pasqualino Noto, Mimmo Germanà, Pina Calì, Renato Guttuso, Salvatore Fiume, Silvestre Cuffaro, Sistina Fatta, Ugo Attardi, Albino Trigilio, Aldo Pecoraino, Alessandro Finocchiaro, Alessandro Librio, Alessandro Paternò, Angelo di Quattro, Angelo Pitrone, Antonio Freiles, Antonio Sciacca, Bruno Caruso, Calusca, Carmelo Candiano, Carmelo Giallo, Cesare Inzerillo, Croce Taravella, Daniele Alonge, Daria Musso, Donatella Capraro, Elisabetta Sgarbi, Emanuele Floridia, Emanuele Giuffrida, Enzo Rovella, Ettore Pinelli, Ezio Cicciarella, Fiammetta Bonura, Francesco Balsamo, Francesco De Grandi, Francesco Rinzivillo, Franco Polizzi, Fulvio di Piazza, Gaetano Tranchino, Giacomo Rizzo, Gianni Mania, Giovanna Lentini, Giovanni Chiaromonte, Giovanni Iudice, Giovanni Lissandrello, Girolamo Ciulla, Giuseppe Colombo, Giuseppe Diara, Giuseppe Leone, Giuseppe Modica, Giuseppe Puglisi, Giuseppe Veneziano, Guido Baragli, Ilde Barone, Lorenzo Reina, Luciano Vadalà, Luigi Ghersi, Luigi Nifosi, Manlio Sacco, Marcello Lo Giudice, Marco Bunetto, Marco Urso, Mavie Cartia, Michele Ciacciofera, Michele D’Avenia, Momò Calascibetta, Nicola Gucci, Piero Guccione, Piero Roccasalvo Rub, Piero Zuccaro, Renato Tosini, Rosario Antoci, Rosario Bruno, Rossella Leone, Salvatore Paolino, Salvo Barone, Sandro Bracchitta, Sasha Vinci, Sebastiano Favitta, Sebastiano Messina, Sonia Alvarez, Topazia Alliata, Vincenzo Nucci.

«L’Italia – commenta Vittorio Sgarbi –  è oggi rappresentata gloriosamente da artisti siciliani. Dopo Favignana la mostra potrà iniziare il suo “Viaggio in Italia”, a partire dalla prima Capitale d’Italia, Salemi, per arrivare a Milano, durante l’Expo Universale»

La mostra ha il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, degli assessorati al Turismo e ai Beni culturali e dell’Identità Siciliana della Regione, dell’Assemblea Regionale Siciliana, della Soprintendenza dei Beni culturali e ambientali di Trapani, del Comune di Favignana – Isole Egadi e dell’Expo di Milano.

Il catalogo è a cura di Skira.

«Le Isole Egadi ambiscono a diventare contenitore di iniziative culturali di spessore – dice il sindaco delle Isole Egadi Giuseppe Pagoto – che rendono il nostro arcipelago punto di riferimento per la Sicilia intera»

Dopo la tappa siciliana, la mostra sarà trasferita all’Expo di Milano

 

 

 

 


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