Happy Partanna spiegato da una protagonista del video

PARTANNAHAPPY: una semplice parola e una canzone coinvolgente, grazie alla quale il mondo intero, negli ultimi mesi, è stato travolto da un’ondata di allegria e buonumore, che ha contagiato gente di ogni etnia, età, sesso e cultura.

Restarne immune è davvero difficile, se non impossibile.

È per questo che un giorno ho deciso di scrivere sui gruppi Facebook di Partanna, sperando che qualche pazzo come me si sarebbe imbarcato in questa avventura.

La mia semplice domanda “Ma un bell’HAPPY partannese?” ha avuto l’effetto di un sassolino gettato in mezzo al lago: un piccolo tonfo, che però genera un movimento dell’acqua che cresce e si propaga sempre più.

I miei compaesani hanno cominciato a commentare e con una naturalezza che neanch’io mi aspettavo si è creato spontaneamente un piccolo “comitato happy”, come lo abbiamo soprannominato tra di noi.

Con Stefano Caruso, Vito Caronna, Gaspare Nastasi, Giuseppe Lombardo, Giusy Cangemi, Anna Caterina Marcelli e la mia omonima Maria Chiara Musacchia ci siamo ritrovati un pomeriggio ad organizzare le riprese, a decidere le locations, a cercare di coinvolgere quanta più gente possibile, perché il video doveva essere dei partannesi e di nessun altro.

A poco a poco siamo riusciti a contagiarli e la loro allegria traspare perfettamente nel video.

Era proprio questo l’obiettivo che ci eravamo prefissati: divertirci e fare divertire, senza alcun fine politico, economico o sociale. Volevamo solo ricordare quanto Partanna fosse bella, dato che purtroppo a volte ce ne dimentichiamo, presi come siamo dai problemi che la affliggono e che ci affliggono.

È stato un lavoro di squadra: coi ragazzi abbiamo girato il paese, chiedendo alla gente di partecipare e coinvolgendo anche i più scettici.

Alle riprese di Stefano Caruso si sono poi aggiunte quelle di Davide Marchese e Christian Viviano (ndr. ci hanno detto che ha fatto una sua parte anche Gaspare Nastasi), mentre per il montaggio la maestria di Vito Caronna ha dato il suo meglio.

Per noi l’HAPPY Partanna è un po’ come un figlio, di cui andar fieri e per il quale combattere, se qualcuno lo ferisce.

Ripeto che non c’è nessun doppio fine dietro la nostra “creatura”, ma solo tante risate e tanto divertimento.

Guardarlo con malignità è a mio avviso impossibile, nonché errato. Forse per una volta dovremmo solo lasciarci trasportare dalla musica e dalle parole del video: “Clap alone if you feel like happiness is the truth”, batti le mani se credi che la felicità sia la cosa giusta. E allora battiamole queste mani e divertiamoci!!

Maria Chiara Audino


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