Il campano Rosario Santanastasio è stato confermato alla presidenza nazionale di Archeoclub d’Italia 2021 – 2026

ROMA – Il campano Rosario Santanastasio è stato riconfermato Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia 2021 – 2026 con il 94% dei consensi.

Nel Consiglio Direttivo Nazionale il campano Domenico Palumbo (tesoriere), la siciliana Flora Fortunata Rizzo (Vice Presidente), il lucano Pietro Antonio Cirigliano (Segr. Generale), il barese Cataldi Innocente, gli architetti siciliani Francesco Finocchiaro e Claudio Lo Monaco.

Nato a Napoli 51 anni fa, Rosario Santanastasio è geologo, esperto di Geoarcheologia avendo sviluppato studi, ricerche e pubblicazioni nel settore con gruppi di lavoro coadiuvati da Università e Soprintendenze in ambiente emerso e sommerso. Santanastasio ha acquisito una rilevante esperienza nel settore subacqueo e partecipato a campagne di rilievo nel settore geologico e archeologico con enti di ricerca.

“Rilancio Italia, censimento dell’antico sistema di Acquedotti Romani, restauri dei beni culturali, progetti di grande promozione dell’Italia – ha commentato a caldo Rosario Santanastasio – e per l’Italia saranno gli obiettivi principali della mia presidenza. Archeoclub d’Italia oggi conta 150 sedi e ben 5500 soci su tutto il territorio nazionale. Il nostro Paese è culla di una cultura universale ed ha bellezze lungo versanti di Montagna, nei fiumi, nei laghi, lungo i 7500 Km di coste, nelle città, nei piccoli borghi. L’Italia è l’Italia! Ora vogliamo e dobbiamo collaborare con i Ministeri, le Soprintendenze per valorizzare al meglio il nostro territorio nazionale. Anche per questo motivo siamo convinti sostenitori della candidatura italiana a sede del Decimo Forum Mondiale dell’Acqua”.

Presidente onorario il padre cofondatore di Archeoclub d’Italia nazionale, Giulio De Collibus, abruzzese, Presidente di Archeoclub d’Italia di Pescara.


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