Il comune paga la Tia degli indigenti

Nicola Catania

PARTANNA – In considerazione della presenza di numerosi cittadini indigenti che non possono pagare le salate bollette della tassa sui rifiuti relativa al 2012 (Tia), arrivate in queste ultime settimane in casa degli utenti come un fulmine a ciel sereno, l’Amministrazione Comunale ha deciso di esentare dal pagamento della tariffa gli indigenti che ne avessero diritto previa presentazione di domanda specifica al segretariato sociale presso il Settore dei servizi sociali.

A tal proposito il sindaco Nicola Catania ha deciso di riaprire i termini per la presentazione del contributo agli indigenti, termine che era scaduto il 30 aprile scorso.

Il primo cittadino aveva nei giorni scorsi dichiarato che gli importi delle bollette Tia sono legate alla precedente amministrazione e a decisioni della Belice Ambiente che dal 30 settembre è in liquidazione.

“Ci rendiamo conto – ha ribadito infatti Catania – che il piano tariffario cosi come attuato dalla precedente amministrazione risulta molto esoso per le famiglie in questo periodo di crisi; per cui in base ad una mia precisa direttiva abbiamo ritenuto opportuno mettere in essere un’agevolazione la più ampia possibile al fine di andare incontro alle famiglie più bisognose. In prospettiva il mio impegno personale e quello dell’amministrazione è di creare una nuova opportunità al fine di avere un servizio efficace ed efficiente e allo stesso tempo anche meno oneroso rispetto a quanto non si è fatto fino ad oggi”.

Nella direttiva del sindaco è previsto anche che i cittadini bisognosi, che sulla base della loro condizione di indigenza non hanno diritto all’esenzione dal pagamento della Tia, possono richiedere la concessione di un contributo del 25% dell’importo della tia stessa.


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