Il sindaco Catania a New York per il 109° anniversario della Concordia

PARTANNA – NEW YORK – Il Sindaco di Partanna è stato ospite della Società Concordia Partanna di New York in occasione del 109° Anniversario dell’annuale Dinner Dance tenutosi dal 19 al 25 novembre 2015. Il Sindaco dichiara di avere accettato con grande commozione l’invito rivolto da questa storica Società all’Amministrazione Comunale di Partanna che ha rappresentato con grande orgoglio e fierezza, portando il saluto della comunità partannese. Aggiunge di avere provato “un senso di grande gioia a ritrovarsi in mezzo ai conterranei Partannesi, gente che è stata costretta a lasciare la sua amata Terra parecchi anni orsono a causa dell’amaro destino, ma che ha trovato accoglienza in una grande e generosa Nazione”. Alla presenza del Sindaco si sono svolte diverse attività di confronto con i componenti della Concordia. In tali occasioni il sindaco ha invitato la società a ripensare e rilanciare lo scopo di mutuo soccorso che le è proprio, imprimendole una nuova finalità volta a guardare verso le nuove forme di emigrazione che riguardano “i giovani cervelli italiani” che sono costretti ad andare fuori per esprimere le loro potenzialità, realizzando attività di accoglienza e supporto socio–economico, borse di studio, stage formativi a favore di questi giovani e anche, perché no?, a quelli che emigrano per ragioni di occupazione. Il momento clou si è svolto giorno 22 novembre con l’incontro ufficiale dei componenti della società. Il Sindaco durante quest’incontro ha ricordato il percorso della comunità partannese trapiantata in America con le seguenti parole: “Noi americani sindacoitaliani ci contraddistinguiamo sempre per lo spirito di adattamento senza comunque rinnegare mai le nostre radici, la nostra cultura. Lo dimostra la Società Concordia Partanna che vuole essere testimonianza della nostra identità siciliana in questo nuovo mondo; lo dimostra il fatto che questa comunità ha sentito l’esigenza di invitare il Sindaco della sua amata città natale; lo dimostra in maniera tangibile il monumento all’emigrante che l’associazione ha donato alla comunità partannese. E’ encomiabile rilevare anche come le nuove generazioni nate e trapiantate in questa nuova Nazione diventano detentrici e cultrici dell’identità originaria del proprio popolo conservandone cultura e tradizioni, che vengono tramandate di generazione in generazione. E’ così che si mantengono le proprie radici vive e attuali. Questo sistema, quasi inconscio, è il legame spirituale che unisce e unirà sempre codesta comunità con la città di Partanna, mantenendo integra la nostra identità. Come non va sottaciuto il ruolo fondamentale che sta svolgendo questa comunità italiana nel promuovere il made in Italy, contribuendo alla crescita e allo sviluppo economico di imprese siciliane e non. In questo preciso momento storico, va evidenziato che il dramma che abbiamo vissuto passivamente Noi italiani nel corso del XX secolo a causa dell’emigrazione in massa di intere generazioni, oggi ci vede invece attori principali nella gestione di queste fiumane umane di gente disperata che scappa dal proprio paese per sfuggire a guerre, fame e pestilenze. L’Italia accoglie e sa accogliere perché questi sono i nostri principi valoriali della solidarietà umana e cristiana. Partanna e l’amministrazione che oggi ho l’onore di guidare si è spesa in un’esperienza di accoglienza degli immigrati proprio perché consapevoli del dramma che la nostra gente ha vissuto tanto tempo fa e che ha fatto in modo da fare acquisire a tutti noi piena coscienza rispetto al valore fondamentale dell’accoglienza e della integrazione. E’ pur vero che oggi siamo tutti cittadini del mondo, gli orizzonti si sono allargati e le barriere non solo continentali ma anche quelle spazio–temporali sono state abbattute. Oggi grazie alla tecnologia, ai social network non ci sono più distanze e il mondo è diventato un grande villaggio. L’uomo è cittadino di qualunque città raggiunga, ma è pur vero che la propria terra ha sempre riservato una nicchia speciale nel nostro cuore. Sono onorato di trovarmi in mezzo a Voi, porto il saluto di tutta Partanna e so già che porterò il vostro abbraccio a tutta la comunità partannese”. Durante la cerimonia il Sindaco ha premiato diverse personalità ed in particolare modo, di propria iniziativa, ha ritenuto di premiare il giovane partannese Gaspare La Rocca, quale esempio importante di una giovane mente emigrata e che fa il ricercatore presso il centro più importante al mondo per la ricerca contro il cancro. Durante la manifestazione è stata consegnata al sindaco Catania un’onorificenza da parte del Senato dello Stato di New York per l’azione svolta di integrazione sociale svolta tra le diverse comunità e per l’impegno amministrativo profuso. Il Sindaco ha approfittato di questa sua presenza per omaggiare la comunità partannese con dei libri “Nuova Enciclopedia Partannisa” acquistati appositamente dall’Amministrazione Comunale e dei piatti in ceramica riproducenti i simboli del Comune di Partanna. Il Sindaco conclude che “nonostante la distanza fisica che è tantissima, auspico che questo incontro serva a rinsaldare i rapporti e i legami che intercorrono fra questa comunità e Partanna, e che possa diventare un rapporto più partecipato, alla scoperta dell’ identità che ci accomuna e delle nostre radici. Ringrazio per l’ospitalità e la grande opportunità di esperienza concessami il Presidente della Concordia Tony Mulè, il Vice Presidente Giuseppe Nastasi e tutto il Consiglio di Amministrazione”.


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