PARTANNA – Fra le immediate emergenze sul tavolo del neosindaco Nicola Catania, dopo quelle delle erbacce e dei randagi, anche quella della mancanza di acqua.
Il neosindaco ha preso di petto anche questa problematica e, dopo avere convocato stamattina il responsabile dell’Eas ing. D’Asaro e il responsabile comunale per il servizio idrico, ha reso disponibile per il pubblico uno sportello dell’emergenza idrica (nei locali comunali di contrada Montagna) dove le persone potranno fare istanza per approvvigionamento idrico mediante autobotte.
“Saranno utilizzate per l’emergenza – ha detto Nicola Catania – l’autobotte del Comune più due autobotti di privati. Contemporaneamente – ha continuato il primo cittadino – ho emanato un’altra ordinanza seguendo una procedura d’urgenza per la riparazione e l’utilizzo immediato dei pozzi di contrada Magaggiari resi inutilizzabili da vandali non meno di dieci mesi fa e che forniranno 50 litri di acqua al secondo. Le spese di entrambe le iniziative saranno oggetto di una puntuale richiesta di rimborso alla Regione Sicilia”.