Intervista alla presidente della Fidapa

PARTANNA – La prof. Anna Maria Napoli è presidente della sezione di Partanna della Fidapa dall’ottobre del 2015.Alla prof.ssa Napoli, docente di Lettere in pensione, sposata con due figlie, abbiamo rivolto alcune domande.

Quali sono le ragioni che l’hanno indotta ad accettare un incarico che comporta una certa responsabilità?

L’elezione a Presidente della sezione FIDAPA di Partanna corona un percorso di iniziative, sostenute da passione ed impegno. Essere Presidente per me significa partecipare a pieno titolo e in una dimensione di rilievo, alla costruzione di un Mondo migliore. È motivo d’orgoglio. É assunzione di responsabilità, che la Vita vera, vissuta da “persona” richiede e pretende. È occasione irripetibile per gestire “un grande potere di servizio”, non fine a se stesso ma utile al cambiamento.

Quali sono le iniziative più significative programmate per i prossimi mesi?

La disponibilità ed il saldo proposito di realizzare un valido “servizio” si concretizzano con una rete incredibile di scambi che da nord a sud, scavalcano i confini del nostro Paese, per guardare al Mondo intero. Il senso di responsabilità è l’anima che spinge ad ideare, progettare, sensibilizzare, creare opinione pubblica ed agire. Il rispetto del ruolo e delle finalità si carica di energie e risorse umane; si rinnova quotidianamente nei modi, nei contenuti, nei diversi ambiti, coinvolgendo socie e cittadinanza. La Leadership che si crea diviene di per sé forza di Bene e di Pace. Le iniziative intraprese hanno già valorizzato la “persona”, la bellezza della vita, l’ambiente naturale, il patrimonio archeologico, artistico, culturale che abbiamo. Le iniziative future esprimeranno inevitabilmente un modo di pensare, di sentire, di agire, rispecchiante le migliori idealità Fidapa. I punti fondamentali della programmazione che si tradurrà in azioni concrete sono i seguenti: incentivare la comunicazione; raggiungere il massimo della condivisione; dare voce alle donne nel corso dell’anno sociale, oltre le date consuete del 25 e dell’8 marzo; mettere in luce i talenti; puntare sulla leadership e sull’azione; promuovere il turismo culturale ed enogastronomico e lo sviluppo economico; mettere in scena la contemporaneità; fare prevenzione attraverso convegni.

Quali sono le novità introdotte o che intende introdurre rispetto alle precedenti gestioni della Fidapa cittadina?

Come già ho anticipato nella cerimonia di apertura del biennio 2015-2017, ogni giorno mi muoverò insieme alle donne della Fidapa, perché sorga un’Alba nuova, perché un Mondo nuovo cominci a balenare all’orizzonte, mentre noi ci rinnoviamo, senza perdere di vista ciò che è stato e che potrà ancora essere.


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