TRAPANI – Avevamo detto, pochi giorni fa, che ora sarebbe arrivata la parte dura del calendario per la Trapani Shark. Il primo, difficilissimo, incontro ha mostrato che nulla sembra spaventare i granata in questa stagione. Gli Shark sono riusciti, infatti, a battere la capolista Trento che prima di stasera (15 dicembre) non aveva ancora perso una partita in campionato.
Una gara bellissima, un vero spot per la pallacanestro italiana con un punteggio finale da NBA che vede il Trapani vincere per 107 a 99 e portarsi a soli due punti di distacco dalla vetta della classifica. Sarebbe riduttivo in queste occasioni indicare i migliori giocatori della gara perché, al netto di un Alibegovic inarrestabile, tutta la squadra ha giocato ad altissimi livelli sfoderando una prestazione corale praticamente perfetta. Anche quando si è trovata sotto nel punteggio, Trapani non ha mai mostrato grandi blackout con Repesa che ha saputo guidare i suoi nell’ultimo quarto, quando gli Shark sono riusciti ad andare anche sul +10, per poi non soffrire il rientro di Trento negli ultimi minuti. Alla fine del match ci sono stati gli ola tributati ai giocatori di casa, un omaggio a un team (giocatori-allenatori-dirigenti) che stasera ha fornito una prova di forza che non può non far sognare tutti i tifosi trapanesi.
Alessandro Baroli