Lettera al direttore di Kleos dal titolo “Un cittadino amareggiato”

PARTANNA – Pubblichiamo la lettera  che il cittadino di Partanna (ma anche suo ex amministratore) ing. Vincenzo Nastasi ha inviato al direttore di Kleos con il titolo “Un cittadino amareggiato”:

“Spett.le Direttore

La disturbo per segnalarle un fatto a me successo qualche giorno fa che dimostra che qualcosa nella gestione della vita amministrativa della nostra città NON VA.

Premetto che non ho la fortuna di lavorare nella mia amata città di Partanna. Lavoro a Palermo da tantissimo tempo è vengo nella mia città (dove sono ancora residente) il fine settimana soprattutto per curare i miei affetti personali in primis la mia anziana mamma. Ma veniamo al dunque.

Dovevo eliminare un capo di abbigliamento in disuso, lo prendo e lo metto in un sacchetto pulito. Mia moglie mi dice di depositarlo negli appositi contenitori (di colore giallo). Con la mia auto il giorno 25 aprile scorso (festivo) vado alla ricerca di questi contenitori (via XX settembre, via Palermo, ecc.). Mi accorgo con mio stupore che non ci sono (sono stati levati); allora in modo automatico penso di andare a portare il sacchetto con l’abbigliamento in disuso presso il centro di raccolta ubicato in c/da san Martino (ex baraccopoli). Mi avvicino all’ingresso del centro (che logicamente era chiuso perché festivo), vedo che vi sono dei cani in giro e in modo prudenziale mi avvicino con la mia auto all’ingresso del centro di raccolta e dal mio finestrino dell’auto posiziono il sacchetto con l’indumento al lato sinistro del cancello, dove mi accorgo che ci sono già depositati altri tre/quattro saccchetti.
Logicamente so che ci sono le telecamere che riprendono il tutto. Ma personalmente penso di fare una cosa positiva.

L’indomani (26 aprile) come al solito vado a lavorare a Palermo. Mia figlia da Partanna mi chiama da casa dicendomi che ci sono dei vigili urbani che mi vogliono parlare.
Da buon cittadino lo stesso giorno (rientro da Palermo) vado al comando dei vigili per chiedere notizie in merito. Mi dicono che ho abbandonato dei rifiuti. Spiego a loro che non sono rifiuti ma un abbigliamento in disuso e che siccome lavoro fuori, tenuto conto di quanto detto sopra, non avevo altro modo di disfarmi del capo di abbigliamento a meno che (visti gli orari di apertura del centro di raccolta) mi dovevo prendere un giorno di ferie.
I due vigili che mi hanno “interrogato” dicono che non c’è niente da fare e che il fatto va sanzionato con una multa di 100 euro. Multa che personalmente ho prontamente pagato direttamente al Comando dei Vigili urbani. In ultimo uno dei vigili mi dice che vista la mia buona fede posso fare istanza di ricorso al Sindaco. Quest’ultima cosa logicamente conoscendo la mia persona non sarà fatta.

Caro direttore, ho voluto scrivere a Lei (vista l’assenza di fatto di un ufficio relazione con il pubblico) per far conoscere a tutti i cittadini che gli orari dei servizi pubblici del Comune di Partanna non sono consoni con chi lavora soprattutto fuori città e rientra il sabato pomeriggio. Non ci si può lamentare poi della mancanza di collaborazione dei cittadini al fine di contribuire al decoro della città, quando non si danno gli strumenti idonei.

Pertanto invito l’Amministrazione Comunale e tutti i Consiglieri (maggioranza ed opposizione) ad attivarsi affinché i cittadini (TUTTI I CITTADINI) vengano messi nelle condizioni di rispettare sempre le regole. In ultimo visto l’enorme costo del servizio di gestione dei rifiuti che i cittadini pagano, alla luce dei risultati scadenti di tale servizio dovrebbe essere doveroso da chi di competenza richiamare la Società e con i suoi responsabili ai propri doveri.
Ho servito per due mandati elettorali la mia città di Partanna con ruoli importanti e di primo piano; da tantissimi anni sono lontano dalla politica, ma da semplice cittadino vi chiedo di porre maggiore attenzione ai tanti aspetti del vivere civile della nostra città che purtroppo non vanno.
Grazie dell’attenzione. Un Caro Saluto”.

01 maggio 2023

Fto Ing. Vincenzo Nastasi


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