L’Oleato ora arriva…anche in Cina!

di Antonino Bencivinni. Come ormai è noto, Howard Schultz, fondatore del colosso americano Starbucks, ha lanciato l’anno scorso in Italia e nei mercati mondiali una nuova bevanda, l’Oleato, che è un mix tra il caffè arabica e l’olio extravergine di oliva nocellara del Belice. Inizialmente l’anno scorso l’Oleato è stato introdotto in alcuni mercati selezionati, tra cui, oltre che l’Italia, Stati Uniti, Giappone e Francia. E’ inutile ribadire che il successo commerciale dell’Oleato avrà un’inevitabile possente ricaduta positiva sulla produzione dell’oliva nocellara e sul collocamento nel mercato italiano e mondiale dell’olio nocellara. Schultz in persona è venuto a presentare il suo progetto l’estate scorsa in un meeting svoltosi ad agosto 2023 nella tenuta Asaro di Marinella di Selinunte ed in quell’occasione ha anticipato che la bevanda sarebbe stata presentata anche in Cina, cosa che è avvenuta recentemente, il 22 marzo scorso, a Shanghai. Ovviamente per l’azienda Asaro, produttrice di olio, partner di Starbucks, era presente Tommaso a cui abbiamo posto alcune domande dopo il suo rientro in Italia.
Ritiene che ci siano le condizioni perché il lancio dell’Oleato del 22 marzo a Shanghai possa dare consistenti e durature possibilità di successo in Cina per l’olio della Valle del Belice?
Ritengo che il lancio di Oleato abbia creato delle basi solide per il successo dell’olio della Valle del Belice. Credo ci siano buone opportunità per l’olio extra vergine d’oliva di trovare una sua affermazione, soprattutto considerando la sempre maggiore richiesta di olio di alta qualità. L’olio della Valle del Belice ha un gusto ed un aroma unico che è molto apprezzato da consumatori e chef nel mondo. Inoltre la collaborazione con un colosso come Starbucks ha certamente aiutato a raggiungere un pubblico più ampio.
L’internazionalizzazione, il mercato libero e la facilità di accesso a tutto il mondo ha consentito nell’ultimo decennio ad una classe media di affacciarsi alla cultura occidentale, fatta anche di una forte tradizione culinaria. Ben presto si sono affermate anche le proprietà benefiche dell’olio. Sappiamo che le tradizioni hanno necessità di ancorarsi nel tempo, quindi riteniamo di avere portato una ventata di novità. Mi piace pensare di essere un innovatore e sicuramente Oleato è la miglior espressione di innovazione a prescindere dalla cultura di riferimento.
Ci vuole fornire qualche dato indicativo dei risultati ottenuti dall’olio nocellara dopo il lancio dell’anno scorso dell’Oleato come nuova bevanda?
Dati molto soddisfacenti e soprattutto sopra la media delle nostre aspettative. Attendiamo adesso di vedere come risponderanno i mercati asiatici, i dati del lancio a Shanghai sono stati i più alti in assoluto rispetto a qualsiasi altra nazione.
A che punto è la realizzazione del Club degli agricoltori della Valle del Belice?
Il Club ha già mosso i primi passi con vari incontri tra agricoltori, produttori e agronomi delle principali zone di produzione della cultivar Nocellara.
Il Club degli Agricoltori è stato presentato lo scorso agosto con l’obiettivo di affrontare con maggiore impegno le sfide del futuro, la domanda del mercato globale e soprattutto dare valore al prodotto e al lavoro degli agricoltori della Valle del Belice.


Pubblicato

in

,

da