Per una settimana parleremo dell’Unione dei Comuni della Valle del Belice con il consigliere Vincenza Murania. 4^ puntata

PARTANNA – L’Unione dei Comuni della Valle del Belice è stata costituita il 3 maggio 2004 tra i Comuni di Gibellina, Partanna, Poggioreale, Salaparuta e Santa Ninfa.
L’Unione ha sede legale a Partanna e sede operativa a Santa Ninfa.Le funzioni che i Comuni aderenti hanno attribuito all’Unione sono le seguenti: Protezione civile, Espropriazioni, Attività legale, Formazione del personale, E-Government, Nucleo di Valutazione, Controllo di gestione, Promozione dei prodotti tipici locali.Per una settimana parleremo dell’Unione dei Comuni della Valle del Belice con il consigliere Vincenza Murania

  1. A questo punto, mi chiedo, se Voi amministratori locali siete consapevoli che all’Unione avete poteri di iniziativa e controllo, che prescindono dall’appartenere al singolo Paese e che incidono su un’intera Valle, e che questo è lo spirito delle moderne Unioni dei Comuni?

Personalmente ne sono pienamente consapevole. Ma occorre sottolineare che dopo l’iniziativa consiliare viene la fase esecutiva. Le faccio un esempio pratico. Non parlerò né della DECO sulla cipolla partannese (iniziativa sostenuta a livello di Unione dall’attuale Vice sindaco di Poggioreale, e per anni trascinata e poi dimenticata), né della mozione sulla promozione dei prodotti tipici locali del 2010 (con cui si voleva creare un target unico per il circuito delle sagre da promuovere contestualmente anche attraverso cartelloni all’aeroporto di Birgi); non le parlo di queste iniziative perché ormai nessuno le ricorda tranne gli addetti ai lavori, e la loro mancata realizzazione è stata giustificata dalla “Giunta” dal sempre più scarso intervento “economico” della Regione. Le voglio, invece, parlare di un altro caso: se si ricorda, un anno fa, ho sostenuto la mozione dei consiglieri Partannesi per creare un sistema informatico innovativo che permettesse ai cittadini di avere tutte le informazioni relative ai Comuni che fanno parte dell’Unione Valle Del Belice, attraverso un’app per tablet e smartphone che mettesse in circolo informazioni, in modo da fornire ai cittadini, a coloro che vivono all’estero e, soprattutto, a coloro che visitano i nostri territori, un servizio innovativo e completo, al fine di favorire la conoscenza degli atti e degli eventi pubblici, e quindi la partecipazione democratica. La mozione, presentata a settembre 2014, non è ancora stata discussa dal Consiglio. L’ultima volta per trattare le interrogazioni ho dovuto chiedere l’intervento della Commissione Accesso Agli Atti della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Devo rivolgermi a Roma anche questa volta? E magari veder strumentalizzato, a livello personale, prima che politico, l’esercizio dei diritti di un consigliere comunale? Se la burocrazia bacchetta la politica è un fallimento per la rappresentatività del popolo. Se la Giunta non esegue i nostri atti di indirizzo, i consiglieri devono avere il coraggio di togliere la fiducia. Mi dica, in qualsiasi comune d’Italia, se la Giunta non esegue ciò che dice o che ha promesso di fare al Consiglio, se temporeggia, se non attua le mozioni del Consiglio, quale consigliere continua a votare favorevolmente sugli atti fondamentali quali il Bilancio? Non so se mi sono spiegata bene.

continua domani alle ore 13,00


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