Presentato il “Salus Festival” che si terrà a Trapani, Caltanissetta e Siracusa

TRAPANI – L’informazione e la prevenzione sono l’obiettivo della seconda edizione del “Salus Festival”, rassegna nazionale dell’educazione alla salute, organizzata dall’assessorato regionale alla salute, dal CEFPAS e dalle ASP di Trapani, Caltanissetta e Siracusa, presentato ieri (8 novembre) a Palermo nei locali dell’assessorato, alla presenza del direttore generale del dipartimento Attività sanitarie dell’assessorato Ignazio Tozzo, del direttore del CEFPAS, Angelo Lomaglio e dei direttori generali delle ASP di Trapani Fabrizio De Nicola e di Caltanissetta Carmelo Iacono.

L’evento si svolgerà in tre step: a Caltanissetta dal 9 al 13 novembre, a Siracusa dal 24 al 26 dello stesso mese, per concludersi a Trapani dal 15 al 17 dicembre. Anche con la seconda edizione del Salus Festival, l’attenzione alla Salute, intesa nelle sue diverse declinazioni, continua a rappresentare il focus valoriale da diffondere responsabilmente a livello sociale e culturale.

A fronte di programmi nazionali e regionali orientati a sviluppare la cultura dei corretti comportamenti e stili di autogestione, non sempre è corrisposta un’adeguata e consequenziale reazione allineata ai principi e concetti più diffusi in materia. In tale scenario, apprendere nuovi approcci culturali e comportamentali, vede un processo di facilitazione, a maggior ragione se l’oggetto dell’apprendimento viene proiettato tramite modalità metaforicamente ed emozionalmente intense, con la presenza di testimoni d’eccezione in materia di Sanità e Salute, con linguaggi artistici e sensoriali diversificati, con la trattazione scientifica, articolata ma ugualmente fruibile in cornici temporali ridotte ma intense, con la partecipazione pubblica condivisa in contesti diversificati seppure connessi con il territorio di appartenenza.

La formula del Festival, largamente diffusasi nel nostro Paese negli ultimi quindici anni, continua ad avere una connotazione peculiare di integrazione divulgativa ed educativa, di contaminazione ludica e artistica, di significato diretto e metaforico, di coniugazione tra l’esperienza e il pensiero, tra l’azione e l’emozione, tra il valore e il comportamento.

“Il Festival nazionale dell’educazione alla salute – ha spiegato Ignazio Tozzo – la cui programmazione quest’anno è caratterizzata da un impatto fortemente e volutamente regionale e diffuso che vede l’intero territorio siciliano coinvolto e orientato a sensibilizzare i differenziati target sensibili ai temi della Salute, non solo a livello territoriale ma anche nazionale”.

La seconda edizione del Salus Festival si articolerà in dieci giornate caratterizzate da conferenze, convegni, seminari e diversificati eventi di carattere scientifico culturale e divulgativo, tutti orientati con la premiazione di cineasti che si sono distinti nel mondo della cinematografia, trattando anche il tema della Salute e del Benessere psico –fisico.

“Il programma prevede un mix di attività convegnistiche ed espositive – ha detto Fabrizio De Nicola – fra conferenze, seminari, dibattiti, talk show, interviste, presentazioni di pubblicazioni ed esperienze, somministrazioni di test e di valutazioni cliniche. Il Salus Festival è quindi un’iniziativa finalizzata non solo a richiamare figure professionali appartenenti, a vario titolo, ai Sistemi Sanitari nazionale e regionale, ma anche a coinvolgere larghi ambiti della popolazione regionale in contesti divulgativi e informativi attinenti all’eduzione e all’apprendimento dei corretti comportamenti e stili di vita. Per quanto riguarda Trapani – ha concluso De Nicola – gli eventi, che affronteranno vari temi, dalle dipendenze all’integrazione, e in particolare il tema dell’alimentazione, dalle abitudini alimentari, ai sani stili di vita le intolleranze alimentari ed è prevista anche una scuola di cucina e si svolgeranno alla Cittadella della Salute, al Museo regionale Pepoli, al seminario vescovile e al Centro Ettore Majorana di Erice”.


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