PARTANNA – La IX Rassegna Culturale Castello Grifeo si impreziosisce di un’altra piéce: quella di Giovanni Libeccio “COME FRATELLI” con la regia di Giacomo Bonagiuso e la partecipazione di Luigi Maria Burruano.
Come Fratelli è l’opera prima del poliedrico artista Giovanni Libeccio: cabarettista e drammaturgo al tempo stesso.
L’opera – che ha già riscosso successo in diversi Teatri d’Italia – andrà in scena ad agosto in diverse location della provincia di Trapani e Agrigento. Si tratta di una storia ambientata nella Sicilia dei giorni nostri con flash-back sul passato dei protagonisti: due “giovanotti” che per opposte vicende di vita di mafia, si trovano a vivere e morire del fascino adolescenziale della mafia stessa”.
Stravolgente e ritmica è l’interpretazione dei tre attori: lo stesso Luigi Maria Burruano, l’autore del testo Giovanni Libeccio e il talentuoso attore teatrale Gaspare Di Stefano.
Il Sindaco Nicolò Catania dichiara che “l’opera di Giovanni Libeccio, che descrive una Sicilia contemporanea ma ancora proiettata nel passato, è particolarmente avvincente ed appassionante e rileva la notevole interpretazione degli attori”.