“Riassetto del quadro politico nel rispetto delle norme etiche e valoriali”

TRAPANI – Pubblichiamo qui di seguito il testo integrale del documento del 24 febbraio della Direzione provinciale del Pd con il quale sostanzialmente si ribadisce che “la Direzione Provinciale, in sintonia con quanto deliberato dal livello regionale, pur riconoscendosi in un modello di partito aperto e inclusivo, chiede che l’adesione al Partito Democratico avvenga con una consapevole accettazione dell’identità e dei valori attraverso un riconoscimento della linea politica in ogni circolo e la convinta iscrizione ai gruppi consiliari del Pd”.

DOCUMENTO DIREZIONE PROVINCIALE 24.02.2015
La Direzione Provinciale del Partito Democratico, con l’apporto del coordinamento dei Segretari dei Circoli PD del territorio, ritiene opportuno dare il proprio contributo in ordine a quanto discusso in Direzione regionale lo scorso 21 febbraio, ed in particolare sul possibile allargamento del PD ad altri gruppi politici.
Pur condividendo l’impostazione generale sulla forma partito, ovvero la volontà di consolidare un PD aperto ed inclusivo, ove si tenti di costruire, laddove possibile, un percorso politico comune ad altre forze o soggetti presenti nel panorama politico, provinciale e regionale, tentando di allargare l’esperienza del PD, ritiene doveroso muovere serie preoccupazioni sulle conseguenze pratiche che tale impostazione inevitabilmente porta con sé nei territori.
In primo luogo, la Direzione Provinciale esprime la propria contrarietà, riguardo il METODO utilizzato, direttamente da Roma che appare più dettato da ragionamenti numerici che non dalle esigenze o dai risvolti, tutti a carico dei territori. Pretendiamo maggior coinvolgimento della base, per potere gestire al meglio un potenziale allargamento del PD, con percorsi di inclusione rapportati alle esigenze dei singoli Circoli territoriali, in termini di scelte ragionate e vissute individualmente da singoli.
In secondo luogo, nel MERITO, la costruzione di un grande partito plurale non può prescindere dalla condivisione e convinta adesione a valori etici e morali comuni, specialmente in Sicilia, ancora fortemente condizionata da connivenze mafiose e da una opinabile, se non giudizialmente perseguibile, gestione del consenso elettorale.
Il Partito della Provincia di Trapani ha dato prova di grande impegno e coerenza nella proposta politica, nel rispetto delle regole nell’organizzazione interna, nell’apertura del partito a tanti giovani in ruoli importanti, recuperando il voto di opinione che è ritornato a premiare il nostro partito.
In una fase tanto delicata e complicata per il riassetto del quadro politico, nazionale, regionale e locale, e per il ruolo di centralità che il PD ha assunto, appare necessario ribadire il rigoroso rispetto delle norme etiche, valoriali e statutarie in un possibile percorso di inclusione di altri soggetti che individualmente intendano intraprendere un processo di avvicinamento alle posizioni politiche e alla linea dettata dagli organi locali di partito.
La Direzione Provinciale chiede rispetto per i propri iscritti, elettori, dirigenti locali, che si troverebbero a subire un processo politico da spettatori e non da protagonisti, come è l’appartenenza stessa al Partito Democratico.
Per tutti questi motivi, la Direzione Provinciale, in sintonia con quanto deliberato dal livello regionale, pur riconoscendosi in un modello di partito aperto e inclusivo, chiede che l’adesione al Partito Democratico avvenga con una consapevole accettazione dell’identità e dei valori attraverso un riconoscimento della linea politica in ogni circolo e la convinta iscrizione ai gruppi consiliari del PD.


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