Due principali branche delle scienze dell’alimentazione, la sicurezza alimentare e la sicurezza nutrizionale, mirano a fornire al consumatore gli strumenti adatti per monitorare le proprie scelte alimentari, puntando alla migliore qualità e migliore quantità degli alimenti da utilizzare tutti i giorni sulla propria tavola.
La sicurezza alimentare ha il compito di garantire al consumatore la salubrità e la non tossicità degli alimenti. Da molti anni infatti, per assicurare la salubrità degli alimenti, la produzione alimentare è regolata da fitte, articolate e stringenti norme e procedure di produzione, sia obbligatorie che volontarie. In questo modo è possibile che da ogni processo di produzione alimentare escano prodotti salubri. Ovvero, è possibile che gli alimenti siano privi di contaminazioni biologiche, chimiche e/o fisiche. Ma la sicurezza alimentare ha visto anche crescere nel tempo norme e certificazioni che tutelano le cosiddette produzioni di qualità, non solo regolandole in termini generali di salubrità, ma anche creando norme di gestione delle produzioni
di alimenti caratteristici di peculiari territori e con delle specifiche qualità e composizioni nutrizionali.
La sicurezza nutrizionale invece, nacque con la necessità di garantire l’accesso fisico ed economico al cibo e all’acqua per tutti, in ogni momento. Nacque quindi con lo scopo di far fronte alla malnutrizione per difetto, piaga che affliggeva in passato gran parte della popolazione mondiale ed affligge ancora oggi Paesi in via di sviluppo e del Terzo Mondo.
Con il passare del tempo e con lo sviluppo della “società del benessere” si è prepotentemente sviluppato anche l’altro estremo: la malnutrizione per eccesso. Quindi la sicurezza nutrizionale si occupa sempre più anche dello sviluppo di metodi che permettano di fornire al consumatore la consapevolezza e la capacità di scegliere gli alimenti in modo tale da garantire al proprio corpo il giusto apporto in termini di energie, quantità di macro e micro nutrienti e quantità di acqua.
Sia la sicurezza alimentare che la sicurezza nutrizionale rappresentano validi strumenti che operano a tutela della salute del consumatore, con un’ottica preventiva, puntando a contrastare l’insorgere di patologie legate a scorrette abitudini alimentare.
dr. Davide Traina
Biologo Nutrizionista