Sull’Unione dei Comuni della Valle del Belice

PARTANNA – In data 06.05.2014 il Consiglio dell’Unione ha approvato il rendiconto consuntivo 2013.

Da registrarsi, durante la seduta, il silenzio dei componenti della giunta, ad eccezione dei sindaci dei Comuni di Poggioreale e Santa Ninfa.

Si tratta di snobbismo verso il Consiglio dell’Unione o il conto consuntivo è “solo” un atto tecnico? In ogni caso l’unica a votare contro ha ampiamente motivato la propria decisione, dando lettura di apposito documento, che comunque presenta delle “discrepanze”.

La seduta si è aperta con la costituzione di un gruppo consiliare, “Gli indipendenti”, composto dai partannesi Gianni Lo Piano Rametta e Salvatore Bevinetto, e guidati da quest’ultimo.

Per voce del capogruppo Bevinetto, gli indipendenti aprono a future adesioni, in coerenza con quanto auspicato dall’attuale Presidente del Consiglio, in quanto la costituzione del gruppo vuole essere un atto per unire e non per dividere; per costruire e non per demolire. Si tratta di un atto forte all’interno dell’Unione, da cui si evince la chiara volontà politica di fare qualcosa per mettere in moto una ferrari parcheggiata da tempo.

Altra lodevole iniziativa quella proposta dai consiglieri di Gibellina, Gaglio e Tarantolo, ed approvata all’unanimità dal consiglio, volta a sostenere la Fondazione Orestiadi, quale ente primario nella trasmissione della cultura e soprattutto come perno centrale di 50 anni di storia del Belice.

Il consiglio, su iniziativa del Presidente, ha chiesto che venga richiesta un’audizione all’ARS sulla vicenda.

Infine, eletto il revisore dei conti. Nel silenzio dell’urna riconfermata con 8 voti la dott.ssa Fontana. Non riconfermato però il compenso, che grazie alla decisione consiliare diminuisce notevolmente, passando da oltre 5 mila euro a poco più di 3 mila euro, si intende annue.

Batman


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