Taglio del nastro per il progetto <“I Giusti di Sicilia” per i Talenti e le Delizie Siciliane>

MAZARA DEL VALLO – Si è inaugurato giovedì scorso (26 marzo), presso i locali del Seminario vescovile di Mazara del Vallo, il progetto “Giusti di Sicilia” a sostegno dei talenti e delle delizie siciliane, cofinanziato dalla Fondazione Vodafone Italia e dalla Fondazione Con il Sud, che mira a promuovere la legalità, la pratica della giustizia sociale, la responsabilità, attraverso le peculiarità tipiche e le risorse umane, soprattutto dei giovani, del territorio siciliano.

Al momento inaugurale del progetto è intervenuto il Vescovo della Diocesi, mons. Domenico Mogavero, il quale ha plaudito lo scopo dei “Giusti” di riconoscere e valorizzare le eccellenze, note e meno note,“a km zero” cioè proprie del nostro territorio: “Abbiamo delle eccellenze in Sicilia – ha detto – che vanno conosciute e valorizzate. Noi vogliamo dedicarci a loro, far diventare le nostre fragilità punti di forza. Solo allora potremo contare veramente su un futuro unico e singolare”.

Erano presenti il dott. Leopoldo Falco, Prefetto di Trapani ed i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e della Capitaneria di Porto di Trapani.

Un grande sostegno al progetto è stato dato dalla Fondazione Vodafone Italia che è stata rappresentata dal Segretario Generale, Ida Linzalone, e dalla Fondazione Con il Sud rappresentata dal Direttore generale, Marco Imperiale.

“Questi sono progetti forti che consegnano messaggi forti – ha evidenziato il  dott. Leopoldo Falco – La legalità deve essere vista come vista come uno stile di vita. E’ un’operazione importante, ‘a basso costo’, è una strategia perché non dobbiamo fare lo sforzo di cercare altrove le cose che valgono, ce le abbiamo a portata di mano, ce ne dobbiamo solo accorgere di averle”.

“Il progetto – ha ribadito don Francesco Fiorino – serve a mettere in rilievo il talento di tante persone, imprese, giovani, musicisti, artisti, scrittori, case editrice e produttori di generi alimentari prelibati che devono essere conosciuti. Noi dobbiamo apprezzare quello che abbiamo già nel territorio. Vogliamo creare uno spazio di aiuto alle imprese giovani, ai giovani che hanno idee belle e buone, e noi daremo spazio anche per esposizioni, per presentazioni, perché la Sicilia merita, ed i nostri giovani meritano di avere segni di speranza, di essere aiutati a vivere con dignità”.

 


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