Bocciata la proroga dei Commissari delle province

PALERMO – “La bocciatura della proroga dei Commissari da parte del CGA certifica il fallimento totale del Governo Crocetta, che di questa sempre più disastrosa riforma degli enti locali intermedi ha fatto la propria bandiera”.

Ad attaccare l’esecutivo regionale è il vice presidente della Commissione Affari Istituzionali dell’ARS, il forzista Vincenzo Figuccia che punta il dito contro l’Assessore Valenti.

“Il parere richiesto dall’Assessore – afferma Figuccia – dimostra che persino il massimo responsabile delle Autonomie locali non ha mai avuto né certezza né convinzione delle azioni e dei passaggi formali compiuti, per altro in contrasto col voto dell’ARS”.

Quindi un invito rivolto al Governatore:

“Ancora una volta chiediamo a Crocetta di prendere atto della impossibilità di andare avanti in questo modo e di voler riconoscere l’indispensabile ruolo delle opposizioni all’ARS per portare allo scioglimento delle Province e alla riorganizzazioni di responsabilità, competenze e funzioni fra la Regione e gli Enti locali in tempi brevissimi, per non arrecare un danno irreparabile all’economia e alla struttura istituzionale della nostra Regione”.

Alle accuse del Governatore Crocetta che accusa di estremismo il Gruppo parlamentare di FI all’Ars, replica anche il Capogruppo, on. Marco Falcone: :”Noi estremisti ? Per quanto ci volessimo sforzare nel guardare con occhio indulgente al DDL di Riforma delle Province, ogni giorno, prendiamo sempre più atto della vacuità, inutilità e perniciosità di questa riforma che ha, già, ricevuto le bacchettate degli organismi sindacali e istituzionali siciliane”.

“Abbandoni Crocetta quest’atteggiamento vittimistico-narcisista – conclude Falcone – e metta invece mano alla Finanziaria bis che non può più attendere”.

“Né smania di potere né schiacciamento da parte di Forza Italia. Siamo sempre stati e restiamo aperti al confronto e disponibili al dialogo”.

Così invece dal canto suo il Capogruppo del Ncd all’Ars, on. Nino D’Asero, replica alle accuse di Crocetta che lamenta il mancato appoggio degli alfaniani nelle votazioni d’Aula per la Riforma delle Province.

“Abbiamo sempre ritenuto – ha aggiunto –  di non doversi fare una opposizione preconcetta e siamo sempre stati disponibili a dare un contributo che, quando è stato accolto, ha contribuito al miglioramento dei DDL in discussione”.

“Sulle riforme, poi, –  ha concluso D’Asero – che riguardano un sistema di regole valide per tutti, è auspicabile una condivisione ampia e ragionata con la Maggioranza”.


Pubblicato

in

,

da