CASTELVETRANO – Con delibera di giunta oggi (10 luglio), di concerto con i consiglieri di maggioranza in consiglio comunale, è stato disposto l’immediato adeguamento, già a partire dal mese corrente, della propria indennità di funzione e di quella degli assessori, in ottemperanza a quanto previsto dalla Legge Regionale che entrerà in vigore con il prossimo mandato.
Si tratta di una anticipazione di circa due anni, sulla prevista riforma delle indennità degli amministratori locali in Sicilia, che porterà l’indennità del primo cittadino ai minimi previsti dalla legge, senza alcuna maggiorazione e in linea con i Comuni del resto d’Italia.
“Abbiamo ritenuto che fosse una cosa giusta da fare, quale significativo segnale di compostezza che la politica deve dare in momenti di particolare crisi e tensione sociale come quelli che stiamo vivendo – ha detto il sindaco di Castelvetrano Felice Errante – siamo abituati a fare fatti concreti e non vuote parole come quelle che si sono fatte in questi giorni dove la demagogia ed il populismo hanno imperato. A dimostrazione di quanto detto, gli stessi consiglieri che hanno presentato la mozione, poi non hanno ritenuto di doverla sostenere in aula, quasi a volerne attendere il rigetto da parte dei consiglieri della maggioranza. Cosa ben diversa sarebbe stata, se avessero voluto realmente l’approvazione della loro mozione, quella di coinvolgere tutte le forze politiche presenti in consiglio, e condividere un percorso condiviso e non di parte, come già era positivamente avvenuto nel 2012 a pochi giorni dal nostro insediamento – continua Errante – l’odierno provvedimento riduce di fatto anche le indennità dei consiglieri che sono rapportate proporzionalmente a quella del Sindaco, con un risparmio complessivo di circa 50 mila euro annui. Con questo gesto speriamo di sfatare completamente il malvezzo di alcuni superficiali osservatori di ritenere ingiustamente che chi amministra lo fa per garantirsi uno stipendio”.