SEGESTA – Si terrà dal 12 al 24 ottobre il Festival “Ierofanie – L’anima della Sicilia, i luoghi del Sacro”, giunto alla seconda edizione, in programma nei Parchi Archeologici di Naxos-Taormina e Segesta, con la direzione artistica di Claudio Collovà e il coordinamento degli incontri culturali di Fulvia Toscano.
Il Festival, promosso dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, è prodotto e organizzato da Francesco Panasci per Panastudio productions.
Nato da un’idea di Fulvia Toscano condivisa dagli stessi Collovà e Panasci, “Ierofanie” mette in dialogo due luoghi della cultura emblematici, attraverso i linguaggi dell’arte: fra musica, teatro, danza, laboratori e incontri culturali.
Ierophanie è parola coniata dal filosofo e storico delle religioni Mircea Eliade, che significa manifestazione del sacro ed è questo lo spirito del Festival. In programma sette spettacoli, fra musica e teatro, quattro laboratori e quattro incontri culturali nei parchi archeologici di Giardini Naxos e di Segesta.
“La seconda edizione del Festival ‘Ierofanie’ – dichiara l’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – è un esempio di impegno istituzionale volto a valorizzare il connubio tra cultura moderna e patrimonio storico e spirituale. Questo evento, che si tiene nei prestigiosi parchi archeologici di Giardini Naxos e Segesta, non è solo una piattaforma per l’arte e la creatività, ma anche un forum per discussioni su temi culturali e sociali di grande importanza. Il sostegno continuativo dell’Istituzione dei Beni Culturali è essenziale per l’attuazione e il successo di questa significativa iniziativa”.
Il programma:
Dal 12 al 15 ottobre il Festival sarà a Giardini Naxos, nel Parco Archeologico Naxos-Taormina, mentre dal 21 al 24 ottobre si sposterà al Parco Archeologico di Segesta. Gli incontri culturali e gli spettacoli sono ad ingresso libero, fino a esaurimento posti. Anche per i laboratori la partecipazione è gratuita fino al raggiungimento massimo dei posti disponibili.
Sabato 21 ottobre prendono il via, come si è scritto sopra, le iniziative culturali al Parco Archeologico di Segesta: dalle 16 alle 18, Stefano Maltese e Rosbri Sanfilippo conducono il laboratorio “yinyang l’armonia degli opposti nello yoga”, sessione accompagnata dal suono e dalle vibrazioni delle campane tibetane. Stefano Maltese è operatore olistico specializzato in tecniche sonore con le campane tibetane, e massaggio sonoro vibrazionale individuale. RosbriSanfilippo insegna yoga a Palermo dal 2014. La partecipazione è gratuita fino al raggiungimento massimo dei posti disponibili. Per contatti e iscrizioni: stefanomaltese5@libero.it.
Il primo appuntamento con gli spettacoli sarà sempre sabato 21 alle 19,30 al Tempio di Afrodite Urania, con il duo olandese Ernst Reijseger (violoncello) & HarmenFraanje (pianoforte).
Domenica 22 ottobre dalle 10 alle 13, Alessandra Luberti conduce “Essere mossi”, seminario esperienziale di Movimento Autentico, con suoni dell’Handpan eseguiti da Matilde Fiore. La partecipazione è gratuita fino al raggiungimento massimo dei posti disponibili. Per contatti e iscrizioni: infoessepa@gmail.com.
E ancora domenica 22 ottobre, alle 19,30, al Tempio, è in programma il concerto “Quest of invisible” del Naïssam Jalal Trio: Naïssam Jalal, (flauto, voce, ney, composizione), Leonardo Montana (piano), Joachim Florent (contrabbasso). Naïssam Jalal, flautista e compositrice siriana nata a Parigi, ci conduce alla ricerca dell’Invisibile, con un repertorio al crocevia tra la musica mistica extraoccidentale e tradizionale e il jazz modale.
Martedì 24 ottobre, alle 19,30, infine, al Tempio, “Songs of love and exile”, concerto di Elina Duni & Rob Luft Duo. In duo con il musicista londinese Rob Luft (chitarra), Elina Duni (Albania) presenta brani dei suoi ultimo album.
Il cartellone è stato presentato oggi (10 ottobre) alla presenza dell’assessore dei Beni Culturali e dell’identità Siciliana Francesco Paolo Scarpinato, del dirigente generale del Dipartimento Beni Culturali e I.S., Mario La Rocca, dei direttori dei parchi archeologici di Segesta e di Naxos-Taormina, Luigi Biondo e Gabriella Tigano, di Claudio Collovà direttore artistico di Ierofanie, di Fulvia Toscano, ideatrice di Ierophanie e coordinatrice della sezione CustoDire la Soglia, e di Francesco Panasci, direttore produzione e organizzazione.