Altari di San Giuseppe tra Fede Cultura Tradizioni e Gastronomia

CASTELVETRANO – La città si prepara a festeggiare San Giuseppe con l’allestimento di alcuni altari.

La Pro Loco di Castelvetrano quest’anno ha sentito il bisogno di concentrare gli altari che vengono di solito fatti nei quartieri della città in una unica location, la via Garibaldi, che diventerà così “la strada degli altari”.

L’Auser di Castelvetrano farà il proprio altare con le 101 pietanze nella via Garibaldi, e sempre nella stessa via saranno allestiti altri due altari, uno nella chiesetta di S. Giacomo o Badiella e l’altro nell’Auditorium Ninni Fiore.

I visitatori troveranno nella stessa strada anche il bancone del panificio Fratelli dove si troveranno dolci e panetti dedicati al Santo. Saranno coinvolte tutte le attività commerciali che esporranno nelle vetrine panetti ed alloro. I panifici, le pasticcerie e i bar saranno aperti per offrire ai visitatori ristoro e prodotti tipici.

Se il tempo sarà clemente saranno esposte nei balconi delle case private le “coperte” del corredo delle spose, come si faceva un tempo.

La strada sarà attraversata dalla processione e da tutti gli eventi organizzati, come il passaggio dei tammurinari che annunceranno la festa, della banda musicale Mangiaracina e altre manifestazioni collegate.

Sarà infatti richiamato il rituale della processione di li Virgineddi che busseranno alla porta dell’altare per farsi aprire e passerà il carro antico decorato con panetti e mirto.

Tutta l’organizzazione sarà guidata da Rosario Curiale e da Rosaria Maria Passerini. Gli eventi musicali saranno a cura del prof. Antonello Camporeale.

Qui di seguito pubblichiamo il programma

Programma

Chiesa del Purgatorio – 14 marzo / 06 aprile il museo temporaneo, altari e pani votivi in Sicilia.

L’idea del Museo dei Pani Rituali nasce con l’intento di preservare e far conoscere le tradizioni, le circostanze e le forme legate a questo elemento/alimento così centrale da tempo remoto nella cultura Occidentale in genere, ma soprattutto in quella Mediterranea e Siciliana.

L’enorme varietà di forme prodotte in Sicilia, mai uguali da paese a paese, dà il senso della centralità e del valore che il pane ha assunto certamente nell’alimentazione, ma in particolare nella celebrazione di riti, nelle occasioni di festa e nelle ricorrenze importanti.

Il pane alimento principe e simbolo, il suo valore è nutritivo, ma è pure magico, simbolico e rituale. Nell’Isola l’arte della modellazione figurativa ed ornamentale dei pani costituisce uno dei tratti culturali più intrinseci e rappresentativi della condizione di vita.

L’Associazione culturale ‘A DISA, per il secondo anno ha coinvolto le Proloco di 6 comuni della Valle del Belìce e non (Vita, Partanna, Santa Ninfa, Palazzo Adriano, Salaparuta, Cianciana) nella realizzazione di altari votivi dedicati a San Giuseppe.

Sono inoltre stati raccolti pani votivi provenienti da Comuni siciliani dove la tradizione legata al santo Patriarca è più viva che mai ( Santa Croce Camerina, Ribera, San Biagio Platani, Calatafimi, Vittoria, ecc…) .

                                                             CULTURA

Chiesa del Purgatorio – 15 Marzo Ore 11,00

Seminario di studi su “Riti orali per San Giuseppe in Sicilia” Relatore prof. Sergio Bonanzinga   Docente Etnomusicologia – Università di Palermo Introduce Vincenzo Corseri – Officina di Studi Medievali La Sicilia è una regione culturalmente ricchissima di tradizioni iconografiche fondate sull’ uso della memoria rituale che si materializza attraverso gli “artefatti cerimoniali”. A questo orizzonte culturale appartengono gli “altari” e le “tavole” imbandite per la festa di San Giuseppe in Sicilia, che analizzate in questa prospettiva assumono una luce del tutto nuova, prestandosi ad essere letti come singolare esempio di documentazione “vivente” della storia sociale complessiva.

             FEDE

Chiesa di San Giuseppe – 19 marzo ore 9,00 – santa messa solenne ore 12,00 – rito delle 101 pietanze

La tradizione vuole che presso l’altare si offra a tre bambini che rappresentano la Sacra Famiglia un pranzo composto da ben 101 portate, a base di cereali, verdure, frutta, pesci e dolci. Terminata la “mangiata di li santi”, il banchetto si estende a tutti i presenti, turisti e visitatori.

Chiesa Madre – 19 marzo ore 17,00

Processione per le vie della città accompagnata dalla banda musicale “Mangiaracina “ arrivo alla Chiesa Madre con santa. Messa solenne – distribuzione panuzzi benedetti

 TRADIZIONE

Via Garibaldi – 22 marzo ore 17,00

Sfilata del carro di San Giuseppe dalla Chiesa di Porto Salvo al Sistema delle Piazze dove sosterà sino alle ore 21,00

GASTRONOMIA

Ristoranti convenzionati 14 marzo / 22 marzo

Pranzo di San Giuseppe: Antipasto del contadino (formaggi e verdure); Pasta a “tianu” di San Giuseppe (al tegame con cavolfiore e sarde); Sfincia di San Giuseppe con ricotta fresca; Acqua e caffè.


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