CASTELVETRANO – Il Sindaco di Castelvetrano Felice Errante ha preso parte questa mattina (21 novembre) alla manifestazione promossa da COREPLA e Ministero dell’Ambiente per sensibilizzare gli studenti sulla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica.
Si tratta di un tour itinerante per illustrare la vita e il fine vita degli imballaggi in plastica: dalla prevenzione alla raccolta differenziata, dalla selezione al riciclo, per finire con gli oggetti che si producono con la plastica riciclata.
Il tour è stato organizzato da COREPLA, Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero degli imballaggi in plastica, e toccherà varie tappe in tutta Italia.
Alla presenza degli studenti delle scuole della città, si è svolta una chiacchierata che ha visto una serie di qualificati interventi e soprattutto ha coinvolto direttamente i ragazzi che hanno seguito con attenzione ponendo poi diverse domande ed hanno compreso appieno i rischi che corre l’ambiente se non impareremo a tutelarlo.
Il sindaco nel suo intervento ha affermato: “Non ereditiamo il mondo dai nostri padri, ma lo prendiamo in prestito dai nostri figli diceva un grande capo indiano e questo semplice concetto dovremmo tenerlo sempre a mente per far sì che la nostra città, il nostro territorio e l’ambiente che lo circonda possa preservarsi il più a lungo possibile – ha detto Errante – ringrazio il Presidente Marinello che ha voluto una tappa di questa importante iniziativa a Castelvetrano e mi auguro che davvero vi resti nel cuore quello che apprenderete oggi”.
Oltre al Sindaco, sono intervenuti anche il Sen. Giuseppe Marinello, Presidente della Commissione Territorio, Ambiente e Beni Ambientali del Senato e Massimo di Molfetta, Responsabile Relazioni col Territorio di COREPLA ed il giornalista e documentarista Luca Pagliari che, con l’aiuto di alcuni filmati e foto ha coinvolto gli studenti in alcune riflessioni sulla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica illustrando le buone pratiche in tema ambientale ed evidenziando i vantaggi economici ed occupazionali.
“Dovete rispettare l’ambiente non perché ve lo impone una regola scritta ma perché amate con tutto il cuore la vostra città ed il vostro territorio – ha detto Pagliari – chi ama la sua terra non consente a nessuno di deturparla o di renderla grigia ma fa di tutto perché siano i magnifici colori della natura ad avere il predominio“.