Festival “COLTIVARE TALENTI. L’arte nell’educare”

PALERMO – Sono tanti gli appuntamenti e gli incontri artistici che compongono le quattro giornate del Festival:

– La mostra pedagogica, permette di seguire lezioni di classe e di sperimentare, attraverso l’esposizione di materiale didattico degli alunni, il concreto percorso della pedagogia Waldorf, dalla scuola materna fino alla terza media.

– I laboratori artistici condotti da Mali Roald e Dag Aslaksrud, docenti del Rudolf Steiner University College di Oslo e Hanne Weisser, insegnante di musica alla Scuola Waldorf di Oslo, immergono nelle potenzialità della pittura e della musica come strumenti didattici e di autoeducazione.

– Il laboratorio di acrobazia, circo ed esperienza corporea, tenuto da Ignazio Grande, artista di circo contemporaneo, ci permette di sperimentare la leggerezza, lo slancio insiti nel nostro corpo, come lo sono la pesantezza e la gravità.

Soul Kitchen, il laboratorio di cucina della scuola Waldorf (i 7 cereali, i dolci delle feste dell’anno) condotto da Chiara Pantaleone e Ben-essere a tavola, con degustazioni e incontri, valorizzano il ruolo di una alimentazione sana per il benessere nostro e della terra.

– Presso Riso, Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia: “Empatia, dono dell’arte. Possibili contributi della pedagogia Steiner-Waldorf per il sistema scolastico moderno” conferenza di Christopher Clouder, direttore del Consiglio Europeo per l’Educazione Waldorf.

– a Scuola Waldorf di Palermo: “Balance in teaching: l’elemento musicale e l’elemento figurativo nello sviluppo del bambino” conferenza di David L. Brierley, fondatore e insegnante del Rudolf Steiner University College di Oslo.

– presso il Conservatorio di musica Vincenzo Bellini di Palermo il concerto dell’Helge Slaatto Trio, con musiche di Grieg e Joergensen

 

 


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