Finanziata la ristrutturazione di un bene confiscato alla mafia

CASTELVETRANO – Il Sindaco di Castelvetrano Selinunte Felice Errante, nella qualità di Presidente del  Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo, che racchiude i comuni di Alcamo, Calatafimi-Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Castelvetrano-Selinunte, Erice, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Salemi, Trapani e Vita, rende noto che l’Assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro ha comunicato che è stato ammesso a finanziamento, pari ad euro 350mila,  il progetto per la realizzazione di un centro antiviolenza, che sarà realizzato con i fondi dell’Asse VI-PO FESR 2007-2013 che prevedono la riqualificazione e la riconversione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, che si trovano nei centri urbani e nelle aree marginali.

“Siamo particolarmente soddisfatti dell’ottenimento del finanziamento che è stato possibile grazie alla presenza di un progetto esecutivo per  questo immobile che sorge nel territorio di Castelvetrano – ha detto Errante –  è il primo risultato della politica di reimpiego dei beni confiscati che, spesso nel recente passato, non si riusciva a rendere funzionali. Continueremo a lavorare per ottenere altri importati traguardi nell’immediato futuro”.


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